La violenza sulle donne non è mai un problema delle Altre. Ma un dramma che riguarda noi tutte. E la Campania, purtroppo, primeggia in questa triste classifica nazionale con una media ben superiore a quella italiana».
Lo ha detto la capogruppo consiliare di “Forza Campania”, Paola Raia, commentando la giornata di riflessione sullo stato di applicazione delle leggi regionali sulla violenza di genere che si è svolta, questa mattina, in Consiglio regionale.
«Una vera emergenza – sottolinea la capogruppo – che non si è fermata, quest’anno, nemmeno nel giorno dedicato alle donne. La violenza di genere non è soltanto una questione di natura criminologica, ma sociale, civile, comunitaria. Nella mia città, Somma Vesuviana, c’è voluto il sacrificio estremo della vita di una giovane mamma, Melania Rea, per accendere finalmente i riflettori su un tema dapprima, erroneamente, trattato solo in qualche tavola rotonda o in qualche lavoro sociologico – prosegue la Raia –. Non è purtroppo così. Serve uno sforzo corale e bipartisan perché ci sia una immediata e potente inversione di tendenza e perché le leggi regionali di prevenzione e contrasto alla violenza di genere trovino applicazione ed esecuzione nel più breve tempo possibile».
«Un primo punto di partenza può essere considerato, senza dubbio, questo primo stanziamento di 4,5 milioni di euro per la realizzazione dei centri anti-violenza in Campania. Ma bisogna fare presto perché la violenza non aspetta e noi tutti non possiamo a nostra volta aspettare che altre madri, altre mogli, altre donne innocenti allunghino la lista delle vittime di una furia cieca, folle ed assassina».