Ospiti molto motivati e capaci di difendere ogni palla, con Quaresma e Basile bravi a concretizzare, con la paziente attesa, loro arma in più, di chi sa di dover rigiocare il punto diverse volte prima di conquistarlo.
Il Volla invece, dopo aver imposto il proprio ritmo nel primo set, si perde completamente, con Ferreri completamente fuori partita e con il resto della squadra incapace di ragionare e pazientare, i vollesi frettolosi e poco lucidi, hanno agevolato gli avversari, che dopo aver regalato molto nel primo set, cominciano a sbagliare meno e imporre il loro gioco.
Da salvare solo Frongillo nelle fila del Volla l’ultimo ad alzare bandiera bianca con Ferrara, gli altri sembrano completamente svuotati e demotivati, le carenze tecniche si amplificano, quando mentalmente si scende in campo completamente assenti, un vero peccato anche per le tante persone che accorrono a vedere costantemente e per chi si prodiga per questi ragazzi, che pur bersagliati dalla sfortuna, anziché trovare nuove energie nelle difficoltà, sono sembrati come un pugile suonato che getta la spugna.
Una sconfitta che fa un po’ da spartiacque un campionato che nella prima parte ha dato non poche soddisfazioni, ma che ora sembra essere giunto ad un binario morto, dopo i tanti tentativi fatti per restare a galla, sembra che piano piano la barca non riesca più a compensare le proprie falle, occorre davvero una prova d’orgoglio per scrollarsi di dosso questo torpore.
Intanto anche se con più difficoltà previste, buone notizie sul fronte femminile della serie D con un’altra vittoria sia pur al tie-break in un campo difficile come quello di Battipaglia.