Una lite tra fratelli è finita in tragedia a Monteforte Irpino, in provincia di Avellino. Al termine di un violento litigio nell’abitazione della madre, V.G. ha estratto una pistola facendo fuoco contro il fratello C., 33 anni.
Nulla hanno potuto i medici del 118: quando è arrivata l’ambulanza, l’uomo era già morto. Il fratello si è costituito alla polizia ammettendo di aver commesso l’omicidio.
La lite, secondo quanto si apprende, sarebbe scaturita dalla richiesta di aiuto da parte della madre dei due a V.G., per un’aggressione verbale che stava subendo da parte di C.. Un rimprovero, l’ennesimo, per sollecitarlo a trovare un lavoro è stato probabilmente all’origine delle lite sfociata nella morte. Giunto nell’abitazione, armato di pistola detenuta illegalmente, tra i due è scoppiato il violento litigio, culminato poi nell’esplosione di cinque colpi di pistola. L’omicidio è avvenuto sotto gli occhi dell’anziana madre. Vi.G. è in stato di fermo nel carcere di Avellino.