Il 13 marzo è stata inaugurata in via Gorizia l’isola ecologica patrocinata dalla Provincia di Napoli e dal Comune di Pomigliano d’Arco. L’impianto che si estente su circa duemila metri quadrati e che opera in concomitanza con l’Enam SpA, è stato costruito nella parte antica della città dove tempo fa sorgeva l’ ex macello e suddiviso in tre aree.
La prima è stata destinata ai materiali riciclabili come il vetro, la carta e la plastica. Una seconda area è stata riservata ai rifiuti pericolosi e, infine, la terza per lo smaltimento degli elettrodomestici. L’ ingegnere Antonio De Falco, dirigente Enam, durante l’inaugurazione ha illustrato ai cittadini come l’isola sia di ultima generazione e dotata ti tutti gli impianti di sicurezza e delle ultime tecnologie: un sistema antincendio, un sistema fotovoltaico con pannelli solari che producono energia e di un sistema per le acque reflue.
Attivo da venerdi 14 l’impianto sarà gestito da tre unità lavorative dell’Enam che comunque continuerà ad effettuare il servizio porta a porta per tutte le altre tipologie e in particolare per l’organico.
I cittadini potranno usufruire di questo innovativo impianto recandovisi muniti di tessera sanitaria. Una volta strisciata la tessera nell’apposito lettore all’ingresso, il cancello si aprirà grazie all’immissione nel sistema in una banca dati dei nominativi di tutti i cittadini pomiglianesi.
All’interno sono presenti “pese” sulle quali sarà possibile quantificare quanto materiale sarà depositato per il riciclo. Tutto quanto portato all’isola ecologica sarà così accumulato e si trasformerà in punti che a loro volta si trasformeranno poi in buoni spesa. Un idea originale per stimolare gli abitanti all’educazione ambientale con degli incentivi per rendere Pomigliano degno di esser considerato “Eco Comune”.
Prevista la realizzazione di una nuova area ecologica nella zona di confine con il comune di Acerra che si occuperà anche dello smaltimento degli organici.
Cinzia Porcaro