Dismissioni: da oggi al via il piano per la vendita degli alloggi residenziali comunali. L’assessore al Patrimonio Antonio Martucci: “Previsti 5milioni di entrate per le casse dell’Ente da reinvestire per la realizzazione di programmi finalizzati allo sviluppo dell’edilizia residenziale pubblica. Al tempo stesso si tratta di una grande ed unica opportunità per gli attuali inquilini di diventare possessori della loro abitazione ad un prezzo sociale”.
Quello delle dismissioni è da tempo un argomento al centro del dibattito politico nazionale per recuperare risorse soprattutto in tempi di crisi e la Giunta comunale di Portici non si è fatta attendere approvando la delibera definitiva che da il via libera al piano: in vendita finiscono il 75% degli alloggi residenziali di proprietà comunale.
Il comune di Portici possiede complessivamente 204 unità situate in via Dalbono 6A e 7/Bis e 48 unità che insistono nel comune di Volla in via Carducci 27 Bis; rispettando la percentuale (75%) fissata dalla legge 560 del 1993 le case in vendita sono in tutto 189, di cui 153 di via Dalbono e 36 di via Carducci. Hanno titolo all’acquisto degli alloggi coloro che risultano in regola con i requisiti fissati dalla già citata legge 560 e dalla legge regionale 18 del 1997. Quest’ultima determina che tra gli aventi diritto ci sono i nuclei familiari che hanno in corso pratiche di voltura o regolarizzazione per le quali l’Ente sollecita il parere della competente Commissione Provinciale per verificare i requisiti per la sanatoria.
Il comune di Portici in fase istruttoria aveva trasmesso il piano di vendita all’Osservatorio Regionale sulla casa per ottenerne l’approvazione.
Non potranno essere alienati gli alloggi i cui assegnatari hanno un reddito familiare inferiore al limite fissato dal CIPE – ai fini della decadenza dal diritto all’assegnazione – così come per gli ultrasessantenni o per i portatori di handicap che non intendono procedere all’acquisizione