Pompei e l’Armenia sempre più vicini

armenia 1Il 15 ottobre scorso a Napoli, in occasione dell’incontro di calcio tra le nazionali italiana e armena, nei saloni dell’Hotel Excelsior, il Cav. Uff. Rodolfo Armenio , alla presenza di Gevorg Tovmasyan, responsabile del gruppo Armeni di Napoli, si onorò di consegnare un attestato al Vice Presidente della Nazionale Armena Armen Minasyan, unitamente ad un crest per conto ed a nome del Sindaco della Città di Pompei. A seguito di tale circostanza, nella serata di ieri , presso il Salone di rappresentanza del Comune di Pompei, il Sig. Gevorg Tovmasyan, in segno di particolare gratitudine e ringraziamento, ha donato le maglie ufficiali della nazionale di calcio dell’Armenia e un diploma per conto e a nome del Presidente della Nazionale Armena al dott. Aldo Aldi, Commissario Prefettizio della Città mariana e al Delegato di Pompei dell’Associazione Internazionale Regina Elena Onlus, il Cav. Uff. Rodolfo Armenio.

Il dott. Aldo Aldi si è trattenuto con viva cordialità con i rappresentanti delle due Associazioni, invitando i responsabili territoriali ad organizzare il prossimo 24 aprile la commemorazione per il “genocidio del popolo armeno” proprio nella Città di Pompei; per l’occasione sarà gradita anche la presenza del caratteristico gruppo folkloristico, protagonista di musica e balli armeni. La Città Mariana ha un legato speciale con l’Armenia. Già nel lontano settembre 1920 giungeva infatti a Valle di Pompei un venerando superstite dell’Episcopato armeno, Mons. Giovanni Naslian, già Vescovo di Trebisonda.

La presenza dell’alto Presule, sfuggito alla persecuzione e alla ferocia, alimentò quel senso di commozione e di rispetto … che solo un grande e glorioso martirio avrebbe potuto infondere, infatti nella Sua Diocesi furono distrutte tutte le chiese.

 

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