OculisticaPascotto Stabia in testa alla classifica, ma è un primato temporaneo ottenuto dai ragazzi della I divisione dopo le due vittorie riportate contro la compagine ercolanese e quella torrese di Parco Città.
Andamento pulito e lineare nel match casalingo con l’Ercolano a prova di un’acquisita compostezza e regolarità di gioco degli stabiesi, unitamente ad un avversario non troppo ostico che soccombe ad un netto 3-0 con parziali sempre più degradanti 25/20 – 25/17 -25/15.
Leggermente al di sopra delle righe l’incontro disputatosi Sabato in quel di Torre del Greco. Dopo un primo tempo conclusosi sul 25/11 e gestito in un totale assolo stabiese, con una palpabile assenza del comparto avversario, il II set ha messo in luce quella topica nostrana di adagiarsi sugli allori.
Cala la soglia d’attenzione e si sottostà ai torresi fino al 17 pari. Nonostante il mantenimento di tono del palleggiatore Amoruso ed il cambio tattico di D’Auria su Sepe, il parziale va alla squadra di casa per 25/21.
La remuntada torrese si arresta però qui. Il III set, per quanto più sporco del primo, è messo a registro dagli stabiesi .
Segue il verdetto finale che con ben 7 turni di battuta di Amoruso ed insidiosi servizi di Alminni, permette il vantaggio necessario per operare un turn-over con Giannone su Solimene, Martone su Amoruso e Vitiello su Imperatore.
Superficiali incertezze arbitrali in aggiunta a piccoli errori dei gialloblu non compromettono la pratica firmata sul 25/16.
“ Partita semplice sulla carta, dove fondamentale doveva essere lavorare al servizio per sfruttare le carenze avversarie in ricezione.” Afferma il capitano Alminni .“ Purtroppo, come spesso ci capita quando incontriamo le “piccole”, alterniamo momenti di lucidità ad altri di buio e concediamo punti e set che non dovremmo. Negli ultimi due parziali siamo ritornati sulla retta via andando di nuovo forte al servizio e limitando gli sprechi in attacco. In ottica play-off si dovranno evitare questi cali di tensione di cui potremmo pagare lo scotto”. A questo trend si associa il palleggiatore Amoruso che, ironicamente e con un certo diritto, si riconosce il ruolo di miglior realizzatore in campo, sottolineando anche come si corresse il rischio di giocare un match troppo blando.
Per il coach Solimene la partita nascondeva diverse insidie :” Il Parco Città gioca a fasi alternate: si spegne, si riaccende e porta a deconcentrarti. Esperienza che ci è già costata un punto all’andata .
Abbiamo tuttavia reagito bene nel terzo e quarto set conducendo sempre la partita e chiudendola con un po’ di margine. Adesso dobbiamo cercare di non perdere punti per andarci a giocare i play off in una posizione privilegiata della classifica”
Si resiste ancora saldamente al 2° posto, preparando il prossimo incontro tra le mura di casa con la VB Flyer e attendendo fiduciosi i risultati delle altre partite.
Annapia Manzi