Proprio stamattina abbiamo incontrato decine di ragazzini che si erano dati appuntamento per rompere tutto quello che era rimasto mentre altri hanno trasformato un’ ala pericolosa e pericolante dell’ edificio in un campo di calcio improvvisato tra calcinacci e rifiuti. Altri si sono arrampicati sui tetti e sulle inferriate piene di ruggine.
Per terra in quella che fu la sede dell’ ordine dei Giornalisti della Campania c’ è di tutto. Profilattici usati, slip ed escrementi di uomini e animali, materiali bruciati di ogni tipo”.
“Nei piani bassi – continuano Borrelli e Simioli – c’ è un tanfo insopportabile. Quando siamo scesi abbiamo scoperto diversi cadaveri di gatti neri probabilmente uccisi durante le messe nere. Non a caso nella struttura di sono i segni tipici dei riti satanici che oramai da tempo vengono realizzati nella struttura.
La Casina del Boschetto è diventato anche il luogo dove dormono barboni, fanno sesso le prostitute con i loro clienti, ladri e vandali di ogni tipo hanno distrutto e saccheggiato l’ area che adesso sta crollando a partire dai soffitti”. Bisogna intervenire rapidamente per bonificare l’ area, liberarla dalle carcasse di animali e chiuderla prima che qualcuno si faccia male e vengano prodotti ulteriori danni all’ edificio”.