Facebook-WhatsApp : associazioni Usa chiedono il blocco dell’affare

Forse era solo questione di tempo prima che l’acquisizione da 19 miliardi di dollari di da parte di diventasse anche un “caso” legato a sicurezza e . E’ da pochi giorni  fa la notizia che due associazioni no profit americane a tutela della appunto, la Electronic Information Center e Center for Digital Democracy, hanno richiesto il blocco dell’affare almeno fino a quando non sarà chiaro come il social network intenda usare i dati dei 450 milioni di utenti del servizio di messaggistica.

fbwz

Alla Federal Communication Commission (Ftc), i due gruppi chiedono di “indagare su come Facebook accederà ai numeri di telefono e ai metadati degli utenti WhatsApp“. Nella richiesta si legge che: “La denuncia riguarda l’impatto sulla privacy del consumatore della proposta di acquisizione di WhatsApp da parte di Facebook. WhatsApp – spiegano le associazioni-  ha costruito una base di utenti sul suo impegno a non raccogliere dati utili per introiti pubblicitari tanto che gli utenti hanno fornito informazioni personali dettagliate alla società. Facebook, invece, fa abitualmente uso delle informazioni sugli utenti per scopi pubblicitari e ha messo in chiaro che intende incorporare i dati degli utenti WhatsApp nel modello di business di profilazione degli utenti“. Date queste premesse, le due associazioni rivendicano la violazione degli accordi tra utenti e WhatsApp e quindi il verificarsi di una pratica commerciale sleale e ingannevole, che “dovrà essere oggetto di indagine da parte della Federal Trade Commission“.

Facebook, da parte sua, ribadisce quanto si era già affrettato a sottolineare Marck Zuckerberg a pochi giorni dall’acquisizione, ovvero che che “WhatsApp opererà come una società separata e onorerà i propri impegni sulla privacy e la sicurezza”.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteCatania-Napoli, Arbitra Davide Massa di Imperia…
SuccessivoSpari contro fruttivendolo a via Nocera, si è costituito pregiudicato 45enne
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.