La Casa di Riposo “Carmine Borrelli” di Pompei è stata messa in liquidazione qualche settimana fa. La struttura, come è noto, è gestita dalla società ASPIDE (società del Comune di Pompei). Nel corso degli ultimi anni ha accumulato debiti per circa 400 mila euro.
Sulla vicenda è intervenuto Massimo Imparato, responsabile territoriale della CISL FP NAPOLI. “Sono anni che denunciamo l’inadeguatezza dei dirigenti dell’azienda – nominati dall’allora Sindaco D’Alessio – e, oggi, purtroppo quello che è emerso ci dà ragione.
Ma quello che più ci preoccupa è il destino dei Lavoratori e degli ospiti presenti nella struttura.
Abbiamo già provveduto ad inviare una lettera al Commissario Prefettizio Dott. Aldi e a Sua Eccellenza il Prefetto di Napoli – dice Imparato – per un urgente incontro al fine di individuare soluzioni possibili e urgenti per la salvaguardia dei livelli occupazionali, della Casa di Riposo e di conseguenza dell’assistenza ai degenti – continua Imparato – Si ricorda – conclude Imparato- che stiamo parlando di una azienda di 40 posti letto e non di una multinazionale e pertanto ci auguriamo che la Corte dei Conti faccia chiarezza sull’enorme buco di bilancio che ha prodotto negli anni chi ha amministrato l’azienda”.