Sgombrato il campo da ogni dubbio sulla candidatura a sindaco di Pompei di Luigi Acanfora. La notizia arriva ufficiale dagli ambienti di “Primavera Pompeiana”. Cinque liste civiche si sono consultate sul nominativo spendibile in vista delle amministrative di maggio 2014. La scelta è ricaduta su Luigi Acanfora, medico psichiatra di Pompei residente a Tre Ponti.
Una conferma, che mette un punto fermo alle polemiche delle settimane scorse che avevano visto coinvolto il medico pompeiano, accusato di aver curato la ferita da arma da fuoco di uno dei killer del maresciallo della tenenza di Pagani Marco Pittoni.
Una storia, risalente a qualche anno fa, per la quale Acanfora sembra aver chiarito la propria posizione nelle sedi opportune.
Una questione che non ha inficiato la candidatura a primo cittadino dello psichiatra.
“Tutto chiarito , il dottore può proseguire la sua campagna elettorale”: questo in sintesi il messaggio di “Primavera Pompeiana”.
Cinque le liste civiche che appoggeranno Luigi Acanfora: “Uniti per Pompei” coordinata da Gaetano Palumbo; “Dimensione Civica” presieduta da Francesco Cesarano; “Pompei 2.0” guidata da Bruno Salzano; “Pompei III Millennio” coordinata da Alberto Robetti; “Alternativa Pompeiana” sostenuta da Pippo Sabini.
Così appare la composizione morfologica di “Primavera Pompeiana”. Una realtà che s’inserisce nel più vasto e concitato panorama della campagna elettorale pompeiana.
Marianna Di Paolo