Ad accoglierli i titolari della storica caffetteria napoletana Antonio e Arturo Sergio, il leader degli ecorottamatori Verdi Francesco Emilio e Gianni Simioli della radiazza che hanno trasmesso in diretta radiofonica alla città i loro pareri.
“Il vostro caffè è ottimo, da 10, Godina ha sbagliato” hanno spiegato. ” Tra l’ altro prima di questo episodio nessuno lo conosceva dalle nostre parti mentre invece è nota l’ associazione “amici del Gambrinus” che da anni mantiene buoni i rapporti tra le due città entrambe amanti del caffè”.
E’ pace fatta insomma tra Napoli e Trieste ( d’ altronde proprio il Gambrinus si trova a Piazza Trieste e Trento ) in attesa del programma di Report e di un flash mob di risposta.
“Da Godina – spiegano Borrelli e Simioli – hanno preso le distanze tutte le associazioni di assaggiatori di caffè. E’ chiaro che non ha utilizzato nessun metodo scientifico o accademico per esprimere i suoi giudizi sprezzanti e leghisti. Adesso ci aspettiamo le sue scuse vere venendo di nuovo a Napoli e facendo seriamente i suoi assaggi. Ammettere di aver sbagliato per farsi un poco di pubblicità sarebbe un gesto molto apprezzato e aiuterebbe davvero a migliorare la qualità di questo prodotto”.