Filo rosso che lega gli otto artisti in mostra (Angelo Marra; Dario Di Sessa; Antonella Gorga; Pio Peruzzini; Lucio Afeltra; Pasquale Napolitano; Vittorio Pannone; Antonella Pagnotta), è il ricordo della “Grande Guerra” del 1914 attraverso la rappresentazione di una “mediazione possibile” tra la storia e la vita, tra la memoria e la percezione.
Lo stesso numero 8 scelto per la collettiva a cento anni dal conflitto mondiale, rappresenta l’infinito che mai inizia e finisce, simbolo di vittoria. All’inaugurazione parteciperà, tra gli altri, l’assessore provinciale Adriano Bellacosa.
La mostra sarà visitabile fino al 30 aprile prossimo, dal martedì alla domenica dalle ore 9.00 alle ore 19.45.