Evidentemente il sindaco soffre di improvvise amnesie. Se Giorgiano ritiene di poter fare a meno del nostro contributo, vorrà dire che da oggi in poi Idv si comporterà di conseguenza, valutando ogni singolo provvedimento. La nostra fiducia non è scontata”. Lo dichiara Nello Di Nardo, segretario di Italia dei Valori in Campania, commentando il completamento di giunta a San Giorgio a Cremano.
Il sindaco, nella giornata di ieri, ha nominato assessore all’Urbanistica il consigliere comunale indipendente, fuoriuscito dal Pd, Pietro De Martino che, dimettendosi dalla carica, consentirà al Pd di far entrare nel consesso civico il primo dei non eletti tra i democrat, Ulisse Botti, come ulteriore consigliere del partito democratico. Il completamento della squadra di giunta avviene dopo le dimissioni dell’assessore Luigi Goffredi, che era stato nominato in quota Italia dei Valori con delega al bilancio ed alla programmazione economica.
“Siamo sconcertati da questa iniziativa unilaterale – afferma il segretario cittadino Idv Andrea Madonna – visto che lo stesso primo cittadino in consiglio comunale aveva garantito la permanenza dell’Idv nell’amministrazione, ma soprattutto che il nostro partito risultato come secondo in termini elettorali venisse escluso in questo modo. Hanno prevalso le logiche personali visto che un consigliere fuoriuscito dal Pd viene premiato con l’assessorato all’Urbanistica mentre un partito che ha eletto ben tre consiglieri resta fuori dal governo, lo definirei un ottimo agire politico”. Rincara la dose il capogruppo IDV in consiglio comunale Giuseppe Farina che afferma: “Mi sarei aspettato una considerazione politica maggiore rispetto ai circa 3000 cittadini che ci hanno dato fiducia alle ultime elezioni comunali. Più che completare la giunta, al Sindaco consiglio l’azzeramento del quadro politico viste le numerose trasformazioni dei gruppi consiliari ma soprattutto una virata nella gestione amministrativa della città che attende ancora il rispetto del programma elettorale. Ricordo al Sindaco di rileggerlo, casomai l’avesse dimenticato”.