Due rapinatori di 28 e 35 anni, Gennaro Palermo e Giuseppe Spanò, sono stati arrestati dalla Polizia di Stato, poco prima dello scoccare della mezzanotte, in Piazza Garibaldi.
I malviventi, facendo intendere d’essere armati, hanno avvicinato un 17enne, in Piazza Principe Umberto, e dopo averlo minacciato di sferrargli una coltellata al collo, si sono impossessati del suo telefono smartphone Samsung S2, dileguandosi.
Il giovane, notato una volante del Commissariato di Polizia “Vicaria-Mercato” ha raccontato di quanto gli era accaduto, descrivendo l’abbigliamento ed i tratti somatici dei due malviventi .
I poliziotti hanno subito diramato, attraverso la centrale operativa, una nota di rintraccio, dirigendosi con la vittima in Piazza Garibaldi.
Nel frattempo, una volante dell’U.P.G. che era in zona, ascoltata la nota via radio, si è diretta anch’essa in Piazza Garibaldi.
La vittima, mentre era con gli agenti ha notato e riconosciuto i due rapinatori. Quest’ultimi, accortisi della presenza della Polizia, sono fuggiti in direzioni diverse.
Prontamente, i poliziotti delle due volanti li hanno inseguiti, bloccandoli. Spanò, arrestato il 13 marzo scorso e scarcerato 3 giorni dopo, è risultato essere sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di Melito di Napoli e denunciato, per aver violato l’obbligo al quale è sottoposto, già lo scorso 20 marzo. Inoltre, entrambi i pregiudicati annoverano precedenti specifici per rapina.
Lo smartphone è stato recuperato e restituito alla vittima.
Palermo e Spanò, dopo una nottata nelle camere di sicurezza della Questura, sono stati condotti dai poliziotti al carcere di Poggioreale.