Percepiva la pensione di invalidità in quanto “totalmente inabile al lavoro”, ma lavorava come pizzaiolo, tra l’altro in nero, recandosi al lavoro in motorino.
A scoprire il falso invalido la Sezione reati contro la pubblica amministrazione della Procura di Napoli, che ha accertato come G.T., un cinquantenne di Monte di Procida (Napoli), fosse riuscito a percepire indebitamente somme di denaro pari a circa 320mila euro nell’arco di svariati anni. L’uomo è titolare di una pensione di invalidità con accompagnamento e gode della pensione di reversibilità del genitore defunto.
Gli accertamenti svolti dalla Guardia di Finanza hanno invece dimostrato, attraverso pedinamenti e video, come G.T. conducesse una vita assolutamente normale. L’uomo è stato denunciato per truffa aggravata.
I militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, in esecuzione di un decreto di sequestro preventivo emesso dal gip su richiesta della Procura di Napoli, hanno inoltre sottoposto a vincolo cautelare un immobile di sua proprietà.