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Juve Stabia, a Modena per l’onore

juve stabiaPeggio di così non si può: la Juve Stabia colleziona la 21esima sconfitta su 33 partite perdendo al Menti contro il Varese per 4 a 2. Il ko contro la squadra di mister Sottili sancisce virtualmente l’addio alla serie B per le Vespe, che contro i lombardi hanno offerto una prova opaca e priva di mordente, al punto che lo stesso presidente Manniello ha chiesto scusa ai tifosi per questa ennesima prestazione priva di orgoglio e palesando l’ipotesi che nei restanti 9 match ci sarà ampio spazio in squadra per i ragazzi della Primavera.

Sulla stessa lunghezza d’onda mister Braglia in sala stampa dopo la contesa, anche se il mister ha dichiarato di volersi incontrare con il presidente in settimana per fare il punto della situazione da parte sua. La sensazione è che ci sarà qualche innesto di qualche giovane virgulto in prima squadra, ma chiaramente le scelte bisogna farle cum grano salis, senza lanciare allo sbaraglio dei calciatori che potrebbe anche loro naufragare nell’attuale marasma in cui la squadra si trova. Nel match contro il Varese ci sono state le solite amnesie difensive al punto che i lombardi erano già in vantaggio per 2 a 0 nei primi 22 minuti.

Poi l’espulsione di Laverone nel finale di primo tempo ed il rigore trasformato da Vitale sembravano avere riaperto la partita ma nella ripresa le Vespe non hanno capitalizzato la superiorità numerica in campo, anzi Mezavilla è stato anche lui espulso per fallo da ultimo uomo, poi il Varese ha trovato altri due gol inframmezzati da un altro penalty trasformato da Vitale.

Nel Varese l’ex Pavoletti è stato autore di  un’ottima prova con gol ed assist mentre tra le fila stabiesi , poco o nulla c’è da salvare. Il solo Vitale ha provato a darsi da fare, Di Carmine e Doukara davanti si sono fatti in quattro per dare qualche grattacapo al Varese, ma il resto della squadra ha giocato male .

A centrocampo il Varese ha dettato legge con i vari Zecchin e Damonte surclassando le Vespe. L’impennata di orgoglio non c’è stata e i giallo-blu hanno dovuto abbassare ancora una volta il capo rimanendo senza vittorie da undici turni e confermando la peggior squadra del torneo come dicono i numeri : ben 57 gol presi e solo 29 segnati il consuntivo ad oggi per soli 16 punti conquistati. Il fallimento sportivo, anche conseguente delle scelte poco efficaci in sede della sessione del calcio-mercato invernale, hanno prodotto le dimissioni del ds Lupo.

I vari calciatori arrivati a Gennaio non hanno contribuito a risollevare le sorti delle Vespe nonostante qualche buon lampo iniziale contro Pescara e Spezia. Ora c’è da ricostruire una squadra per affrontare al meglio la serie C unica del prossimo anno, in cui nel girone meridionale ci saranno tante squadre blasonate ma soprattutto vari derby da disputare. Molti calciatori dell’attuale rosa torneranno alle squadre di appartenenza , resta da capire se alcuni dei nove elementi di proprietà stabiese faranno parte del progetto come Di Carmine, Lanzaro e Caserta. Intanto il campionato continua e l’obiettivo per i giallo-blu sarà quello di terminare la stagione in modo dignitoso anche per dare qualche soddisfazione agli irriducibili tifosi stabiesi.

Sabato prossimo si andrà a Modena ad affrontare i canarini di mister Novellino in forma smagliante e alla ricerca di un posto nei play off. Il campo del Braglia è sempre stato un tabù per la Juve Stabia sempre sconfitta in Emilia negli ultimi due anni per 1 a 0 e 3 a 0. Nella fila dei giallo-blu non ci sarà Mezavilla squalificato, rientrano Contini e Zampano mentre delle novità ci potranno essere con l’utilizzo di qualche giovane più eventualmente l’innesto di Montini in attacco, sinora poco utilizzato.

Domenico Ferraro

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