La Compagnia “I senzartenèparte” (nella foto) ha presentato con successo, al Politeama di Torre Annunziata, la commedia “Benvenuto Sig. Schwarzkopf”, per la rassegna organizzata dal Comune e dal “Teatro Pubblico Campano”. Il lavoro è un riadattamento del testo di Barino e Fraccaroli dal titolo “Le bugie hanno le gambe corte”, una commedia molto rappresentata ai tempi che furono.
La trama del lavoro racconta di Arturo Vanghina (interprete Esmeraldo Napodano che conferma la sua efficace espressività), un industriale lombardo in difficoltà economiche il quale invita un collega tedesco a trascorrere il week-end nella sua casa di montagna, nella speranza di stringere un importante accordo commerciale che possa salvare la sua industria.
Arturo invita anche la sua amante, Beatrice (interprete convincente Roberta Astarita), moglie di un suo carissimo amico e, per giustificare la presenza dell’amante stessa, chiama il suo caro amico Gaetano Zampitompi (interprete brillante Pasquale Nastri, uno dei fondatori della Compagnia), amante di sua moglie Giovanna (ottima interprete Rossella Mascolo), pregandolo di farsi passare per concubino di Beatrice, anche se lui non la conosce.
E’ l’inizio di un susseguirsi di equivoci, colpi di scena, azioni furbesche e soprattutto bugie per sviare sospetti, per nascondere tradimenti, per mascherare false identità, insomma bugie per coprire altre bugie. Tante menzogne che coinvolgono mariti, amanti, amici più o meno cari, e finanche il personale di servizio, come la cameriera tuttofare Genoveffa (interpretata alla grande da Marinetta De Falco). L’equivoco è dominante nel lavoro e ciò viene confermato dallo scorrere del racconto scenico.
Una nota di merito anche a Marella Solimeno (già in passato premio come migliore interprete di “Johnny Belinda” all’Augusteo ed al Politeama di Napoli), brava interprete di una cameriera chiamata a dare una mano per la cena, la quale, dagli equivoci correnti, ne ha saputo trarre grossi vantaggi economici. Applausi del pubblico anche per Michele Maria Gallo (un elegante sig. Schwarzkopf), Rossana Carotenuto che hanno completato il successo della commedia. La regia ha dato il suo tocco per la resa della messa in scena.
La Compagnia è nata nell’ambito del Liceo Scientifico Pitagora di Torre con il nome di “Anita Sorrentino”, in ricordo di una studentessa dello stesso Istituto. Dopo la maturità, i giovani goliardi, sempre sotto la guida dell’attore Antonio Annunziata, hanno continuato nell’arte della recitazione, facendo, nel campo, passi importanti e ottenendo meritati successi su diversi palcoscenici.
Federico Orsini
