Antonio Lo Russo, esponente dell’ omonimo clan di camorra, stava per lasciare Nizza, ma prima avrebbe incontrato alcuni familiari e la compagna che durante la latitanza di 4 anni, gli ha dato un figlio. Con i carabinieri ed i
gendarmi francesi che lo hanno bloccato sulla Promenade des Anglais, nel centro della città, Lo Russo – figlio di Salvatore, boss divenuto collaboratore di giustizia – ha provato a parlare in francese. Il nome di Antonio Lo
Russo, classe 1981, è balzato alle cronache nazionali per la foto che lo ritrae a bordo campo, con abiti da giardiniere, durante la partita Napoli – Parma nell’aprile del 2010. Antonio Lo Russo – ricercato dal 5 maggio del 2010
– deve scontare già una condanna a vent’anni di reclusione, mentre suo cugino Carlo – che lo aveva raggiunto pochi giorni fa ed è seguendo le sue tracce che gli investigatori sono arrivati alla primula rossa della camorra Antonio Lo Russo – è ritenuto coinvolto nel tentato omicidio di Giovanni Lista. Poi ha chiesto: “come avete fatto a trovarmi ?”. Bloccato anche il cugino, Carlo Lo Russo. Una terza persona è stata rilasciata.