Una sana e corretta alimentazione è fondamentale per la nostra salute, lo ripetiamo da anni come “Sportello dei Diritti”. Ma anche l’attività sessuale ne risente. Ci sono infatti cibi amici e cibi nemici per una buona resa sessuale. Attenzione, in concomitanza all’alimentazione, anche l’attività sportiva giusta gioca un ruolo non indifferente. Ad evidenziarlo recentemente anche il segretario generale della Società Italiana di Urologia svizzera, Vincenzo Mirone sulla stampa del paese d’Oltralpe.
In primo luogo dobbiamo sfatare uno dei falsi miti più comuni nel pensiero popolare. Il peperoncino. Da sempre ritenuto un alimento amico dell’attività sessuale per le sue proprietà vasodilatatorie, ha anche un effetto infiammatorio sulla prostata. L’infiammazione della prostata può avere una conseguenza molto sgradita, un’accelerazione dell’eiaculazione. Cosa sgradita da ambo i partner. Oltre al peperoncino, siate cauti nell’uso del pepe. Altri nemici di un sesso felice si rivelano i superalcolici. Evitate anche la birra, in quanto il luppolo non aiuta per niente. Se non se ne può fare a meno su un buon vino per le proprietà antiossidanti. Grandi alleati di una buona resa sessuale, infatti, sono tutti gli alimenti ricchi di antiossidanti. Frutta e verdura, come sempre, si rivelano perfetti anche in questo caso. Cercate di privilegiare anche quei cibi ricchi di zinco, selenio e vitamina C.
Quindi, ottimo il pesce, perché ricco anche di omega 3. Mentre tra gli alimenti di mare risultano pessimi, al contrario delle credenze popolari che li decantano come afrodisiaci, i frutti di mare. Anche se le ostriche, compensano per il loro contenuto di zinco come la carne rossa.
All’inizio abbiamo parlato anche di sport. Purtroppo per i più pigri, gli sport migliori sono quelli dove ci si muove molto. Ottima la corsa. Se non siete amanti del jogging, praticate sport in cui si corre molto come il tennis, il calcio, e via discorrendo. Al contrario evitate attività sportive di sforzo, come i pesi. Uomini amanti della bicicletta attenzione, è da sempre noto come questa disciplina sportiva possa causare problemi al ‘apparato genitale.
Le ricerche scientifiche ed i dati accumulati dagli studi evidenziano come non sempre le credenze popolari siano foriere di verità assolute. Ecco perché, ricorda Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è sempre meglio fidarsi della scienza ed affidarsi a dei professionisti quando si hanno problemi o qualche acciacco anche quando si tratta della nostra vita sessuale.