Nella mattinata odierna, a seguito di una laboriosa attività investigativa, personale della Polizia di Stato di Napoli ha tratto in arresto
· Perillo Carlo, 23 anni di Napoli, incensurato;
· Larizza Nunzio, 36 anni di Matera, con precedenti di polizia in reati concernenti gli stupefacenti;
· Maddaloni Antonio, 26 anni di Napoli, incensurato;
· Sschettini Giuseppe, 30, di Bernalda(MT), con pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio;
Resisi responsabili in concorso tra loro del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo Hashish per un peso di Kg. 20. A seguito di attività informativa e da un puntuale controllo del territorio persole del Commissariato di P.S. di San Paolo apprendeva che un giovane napoletano, residente a Matera, fungeva da collegamento tra il capoluogo lucano e quello partenopeo per il rifornimento di sostanze stupefacenti.
In particolare le indagini consentivano di accertare come Maddaloni Antonio, seppur residente in Napoli, difatti aveva la propria dimora in Matera e fungeva da collegamento tra la criminalità di Matera e quella di Napoli.
Si accertava anche come il medesimo trafficava in stupefacenti per rifornire i mercati dello spaccio della provincia di Matera approvvigionandosi a Napoli.
Si verificava anche come il medesimo, che utilizzava un’autovettura Fiat Bravo, nella mattinata odierna, unitamente ad altre persone, si sarebbe dovuto recare in questo capoluogo, nella zona di Miano, per rifornirsi di sostanze stupefacenti.
I servizi di controllo del territorio pianificati da personale della Polizia di Stato nei quartieri di Miano e Piscinola, consentivano di intercettare l’autovettura Fiat Bravo con a bordo il Maddaloni, in Via Lazio nei pressi della ex Birreria Peroni. A bordo dell’autovettura venivano notate altre due persone.
Dopo pochi minuti giungeva sul posto un’autovettura Fiat Panda con a bordo un’altra persona che, dopo alcuni minuti e dopo aver conversato con gli occupanti della Fiat Bravo, mostrava il contenuto di un borsone.
Poi le due autovettura cercavano di allontanarsi insieme dalla zona. Nella circostanza, tutto il personale di polizia impegnato interveniva e bloccava le autovetture. Il successivo controllo sortiva esito positivo in quanto dalla perquisizione estesa ai veicoli, nel vano portabagagli della Fiat Panda condotta dal Perillo, veniva rinvenuta e sequestrata sostanza stupefacente tipo hashish per il peso complessivo di kg 20 contenuta in un borsone.
Alla luce di quanto emerso il PERRILLO e gli occupanti della fiat Bravo, MADDALONI, Larizza e Schettini, venivano tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ed associati presso la Casa Circondariale di Poggioreale.