Questa tipologia di intervento ha visto impegnate sul territorio circa 15 Unità del Corpo di Polizia Municipale che, in collaborazione con la Società Ego Eco, hanno identificato i trasgressori ed elevato sanzioni fino a 130 euro.
Di questi trasgressori: 20 sono stati identificati con attività di accertamento ed indagini investigative e 10 sono stati colti sul fatto e quindi contestati e sanzionati nell’immediato. Inoltre
nell’ultimo Week end, nella sola serata di Domenica, in località Via Bonito, con quattro posti di blocco, il Comitato Interforze ha elevato 33
verbali di accertamento al Codice della strada; 3 ritiri di patente ed 1 fermo amministrativo ed infine 4 verbali d’ispezione commerciale.
“Il nostro obiettivo è quello di trasformare l’azione di controllo del territorio in una più incisiva azione di repressione e prevenzione” ha
commentato il vicesindaco Maria Rita Auricchio: “Oggi la nostra è una attività di contrasto a tutti quei fenomeni e comportamenti che possono compromette le condizioni di vita associativa e del tessuto sociale. Siamo particolarmente concentrati ad osteggiare e sanzionare quelle condotte illecite come ad esempio lo sversamento abusivo dei rifiuti; il mancato rispetto della raccolta differenziata; il non corretto utilizzo del suolo pubblico; il non rispetto delle norme che regolano l’attività commerciale e i pubblici esercizi; l’ambulantato abusivo; il non rispetto del decoro pubblico”.
“Alla luce di questi ultimi reports – prosegue il vicesindaco – , che rappresentano indicatori di una attività efficiente ed efficace da parte
della Polizia di Stato, dei Carabinieri, del Corpo di Polizia Municipale e della Guardia di Finanza esprimo tutta la mia soddisfazione ed i dovuti
ringraziamenti a tutte le Forze dell’Ordine”.
“Inoltre questa Amministrazione, nonostante le grandi difficoltà dovute alla ridotta disponibilità delle risorse umane, continuerà a perseguire
una politica che miri a rafforzare la consapevolezza dei cittadini Stabiesi sulle tematiche ambientali per la salvaguardia del nostro
territorio e la tutela del decoro e della vivibilità urbana” conclude Maria Rita Auricchio.