Sono cominciate in queste ore nel centro storico di Angri le riprese del cortometraggio «L’atto folle del signor T». Da un soggetto di Pasquale Cangiano, il film vuole mostrare uno squarcio della vita di «T», paziente di una casa di cura che agogna la libertà. Le riprese si muoveranno tra le strade di Angri, grazie al sostegno logistico della locale Confesercenti, la casa di cura Villa Chiarugi di Nocera Inferiore e il territorio di Ariano Irpino. Cangiano, originario di San Giorgio a Cremano, firma la regia insieme al filmmaker di Sant’Antonio Abate Luigi De Gregorio, al quale è stata affidata anche la fotografia.
Cangiano è reduce dal successo, sancito da numerosi riconoscimenti, del suo ultimo cortometraggio intitolato «L’uomo della storia accanto». De Gregorio, invece, vanta numerose collaborazioni per cortometraggi e lungometraggi nonché produzioni video per i noti marchi «Cruciani» e «Caprai».
Il protagonista del film, il signor T, è interpretato da Ernesto Mahieux, vincitore del David di Donatello nel 2003. «Sono contento di aver conosciuto Pasquale – ha commentato De Gregorio – con il quale abbiamo potuto intraprendere un percorso che ci porterà a realizzare un progetto nel quale crediamo molto. Ringrazio Ernesto che ci ha espresso tutta sua la fiducia prestandosi come protagonista. Si tratta di un segno di stima importante che ci sta permettendo di confrontarci con un grande del cinema italiano».