“La festa del 25 aprile va vissuta nel segno della pacificazione nazionale, celebrando le testimonianze di libertà di cui essa è da sempre portatrice. Il nostro Paese, mai come oggi, pur nella diversità delle opinioni politiche e culturali, ha bisogno di condividere i valori della libertà e della democrazia in un clima di pace e sereno confronto. Solo con questo spirito possiamo costruire un futuro migliore soprattutto per i più giovani”.
Così il presidente della Provincia di Salerno Antonio Iannone in occasione della Festa del 25 aprile.
“Devo purtroppo constatare con amarezza e sconcerto –prosegue- come la strumentalizzazione becera e la polemica squallida e priva di fondamento trovino ancora spazio, purtroppo anche sulle pagine di giornali poco informati. Mi riferisco a quanti hanno fatto dietrologia sull’impossibilità da parte della Provincia di partecipare come sempre a questa giornata celebrativa”.
“La recente e sciagurata legge sulle Province voluta da questa maggioranza arruffona e superficiale capeggiata dal premier Renzi –continua Iannone- ha imposto una gestione provvisoria, che comporta di poter effettuare per l’anno in corso solo le spese strettamente indispensabili al funzionamento dell’Ente, impedendo di poter spendere anche un euro per qualsiasi altra spesa. Da qui l’impossibilità, nostro malgrado, di poter stampare persino il tradizionale manifesto celebrativo”.