Approvato il Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Lo strumento di programmazione degli interventi di edilizia pubblica per il triennio 2014/2016, prevede per l’annualità 2014 provvedimenti di manutenzione e riqualificazione di diverse aree del paese, tra il centro e la periferia, i cui progetti sono già cantierabili, pronti per essere messi a gara d’appalto.
Si tratta, tra gli altri, di interventi di manutenzione di edilizia scolastica ai plessi Cangemi, Nicola De Prisco, Pellegrini, Rione Gescal e Media F. Dati, di riqualificazione dei marciapiede di via Parrelle, via Passanti Scafati e via Passanti Flocco, completamento del mercato settimanale, esecuzione di nuovi parcheggi, e realizzazione parco pubblico con centro servizi per le imprese a Pellegrini.
Per i successivi anni 2015 e 2016 il Piano prevede ulteriori interventi di miglioramento delle condizioni di vivibilità del territorio e di sviluppo di servizi.
Soddisfatto il sindaco Giuseppe Balzano che ha commentato “Questa è l’ulteriore riprova che l’amministrazione tende a migliorare le strutture esistenti e a programmarne delle nuove per favorire lo sviluppo del paese, che rientra tra i nostri prioritari obiettivi”.
“Il Piano che abbiamo varato -ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Raimondo Marcone- tende a migliorare il territorio e ad offrire ulteriori servizi e aree verdi alla comunità. Per la realizzazione della maggior parte delle opere programmate per il corrente anno si auspica un veloce avvio dei lavori dopo la conclusione dell’iter di aggiudicazione delle gare d’appalto. Le opere previste –ha aggiunto Marcone- saranno realizzate nel pieno rispetto dell’ambiente, con particolare attenzione al risparmio energetico e con utilizzo di materiale autoctono”.
Intanto, fa sapere l’assessore Raimondo Marcone, sono previste importanti novità per il prossimo futuro “Per il prossimo anno –annuncia l’assessore ai lavori pubblici– è nostra intenzione attivare un processo di coinvolgimento attivo della popolazione per la realizzazione di un piano delle opere pubbliche partecipato”.
