Lo ha detto Amedeo Laboccetta, vice coordinatore regionale di Forza Italia.
“Il presidente Berlusconi e quel sogno politico chiamato Forza Italia, nel quale si riconoscono milioni di elettori, non meritano i tradimenti degli amici e i cedimenti interni. A maggior ragione se provengono da chi, grazie a Berlusconi e ai suoi voti, è riuscito a conquistare incarichi e visibilità che gli sarebbero state altrimenti preclusi – ha aggiunto Laboccetta –. Probabilmente, qualcuno ha ottenuto più di quanto meritasse davvero”.
“Le pubbliche abiure a cui siamo costretti ad assistere, in questi giorni, sono inaccettabili per tempi e modalità – ha continuato il vice coordinatore regionale di Fi – perché se un fallimento c’è stato, in questi vent’anni di libertà e democrazia, in Italia, appartiene tutto a quanti hanno cercato, in ogni modo, di distruggere la leadership di Berlusconi che resta, invece, intatta e ancor più forte”.
“Tempi e prove difficili attendono il nostro Paese e il nostro partito, e solo l’unità, la lealtà e la fiducia in un obiettivo comune possono essere d’aiuto in questo momento. Di Don Abbondio basta quello reso immortale da Manzoni”.