Il candidato sindaco di “Lavoro Comune – Sinistra per Torre”, Giandomenico Maglione, ha incontrato, lo scorso 10 aprile, presso la libreria Mondadori di Torre del Greco, Ciro Borriello, il candidato Sindaco sostenuto, oltre che dalla lista civica “Borriello sindaco” anche da Fratelli d’Italia, dal Mir, dal Partito Repubblicano, da Alleanza Democratica, dalla Democrazia Cristiana e da Forza Italia che, in questi giorni, ha sciolto le riserve decidendo di affiancare il chirurgo di via del Monte per la competizione elettorale.
Il “faccia a faccia” all’americana, promosso dal movimento “Lavoro comune” è stato moderato da Antonio Civitillo, direttore responsabile del periodico “La Torre” che ha previsto tempistiche precise ed eque per i due politici, ponendo loro le medesime domande e concedendo un minuto e mezzo al massimo per la risposta, con diritto di replica di trenta secondi.
Maglione ha orientato le sue risposte puntando la sua strategia sulla necessità di garantire alla Città una progettualità di lungo termine, prevedendo, in maniera definitiva il godimento, da parte della popolazione, di spazi, come gli ex Mulini Meridionali Marzoli, l’ex palestra Gil e il complesso dell’Annunziata, in procinto di riqualificazione. Ha puntato sul rilancio dell’economia turistica, a partire da una risorsa, fino ad oggi dimenticata dalla politica territoriale e turistica, qual è il Vesuvio. Giandomenico Maglione conclude il suo anticipo di programma prevedendo l’impiego di innovative idee di sviluppo per il rilancio di Torre del Greco.
Ciro Borriello ha invece posto l’accento sui traguardi reali raggiunti nel corso del suo mandato di deputato in Forza Italia e quelli da primo cittadino. Negli anni della sua guida all’Amministrazione comunale si è potuto registrare un aumento percentuale della raccolta differenziata dei rifiuti che dal 2% è passato al 52%. Borriello, oggi, aspira ad una città che possa essere considerata a misura d’uomo con un ospedale modello e periferie decisamente più centrali e coinvolte nel rilancio cittadino.
Borriello e Maglione, che non si sono mai scontrati nel corso del “faccia a faccia”, hanno mostrato di essere concordi sulla necessità di far dimenticare ai torresi la débâcle (la disfatta) dell’ultima amministrazione”.
Rossella Saluzzo