Ci chiediamo se non sarebbe più opportuno collaborare maggiormente al fine di mettere in campo una campagna di prevenzione e sensibilizzazione anche da parte dei giornali, per promuovere buone pratiche e comportamenti più corretti, per tempi, modi e luoghi per il conferimento, cercando di dare il giusto contributo mediatico al problema? – Conclude il consigliere Vernetti – I giornali e i mass media sappiamo che hanno un importante ruolo informativo e sociale, e potranno certamente contribuire a diffondere e far capire a tutti che simili atteggiamenti sono deleteri non solo come immagine e vivibilità, ma anche come danno economico per la comunità, visto che il Comune paga per ogni intervento straordinario di bonifica, che in poche parole alla fine paghiamo noi.
Attualmente sappiamo tutti che l’amministrazione comunale, e l’A.S.I.A. non hanno fondi a sufficienza da destinare a nuove campagne di comunicazione e di sensibilizzazione più capillare, per cui – fermo restando il sacrosanto diritto di cronaca – ci appelliamo anche ai giornali e mass media locali per promuovere una maggiore collaborazione in tal senso, che potrebbe solo giovare a tutta la comunità”.