“Abbiamo voluto riscoprire Giambattista Vico, nei suoi aspetti di attualità – ha spiegato Maria Pia Rossignaud, direttore di Media Duemila – in particolare, sul concetto della Scienza, della Conoscenza e del fare come metodo di apprendimento. L’attualizzazione del pensiero offre spunti di relazione con la dimensione internet, intesa come nuova esperienza formativa e l’arte digitale, come appendice creativa di questo processo”.
“Vico è un grande del pensiero italiano – ha spiegato Derrick De Kerckhove, guru dell’era digitale –a cui si sono ispirati Croce,
Manuela Sanna, direttrice dell’Istituto per la storia del pensiero filosofico e scientifico moderno del Cnr, tra le più grandi esperte dell’opera di Gianbattista Vico, ha ricordato come “la forza del pensiero Vichiano è riconoscibile in concetti che richiamano in maniera forte temi come la fantasia, la creatività e l’essere metafisico che sembrano parte di un discorso sull’attualità”
Marta Herling, segretario generale dell’Istituto di Studi Storici fondato da Benedetto Croce, ha ricordato l’influenza che Vico ha avuto sul pensiero di Croce. “La rivendicazione dell’assoluta autonomia dell’arte e della poesia nei confronti delle altre attività spirituali – ha spiegato – e’ stata uno dei capisaldi della filosofia estetica di Benedetto Croce, nonche’ uno dei motivi di merito che il grande filosofo attribuiva al pensiero vichiano”.
Il Vice Sindaco del Comune di Vico Equense, Benedetto Migliaccio, ha proposto il moderno approccio alla nuova pianificazione urbanistica del Comune di Vico Equense in cui le “visioni fantastiche”, cardine dell’originalità del nuovo processo di valutazione e gestione del territorio, sembrano proprio ispirate al pensiero vichiano.
Gaetano Irlando