Il giornalista sportivo Cosimo Silva, Direttore di MundoNapoliSport24 e redattore dello sport per Il Gazzattino Vesuviano è intervenuto alla trasmissione radiofonica di approfondimento sul calcio, 91°minuto su RadioClub91. Ecco quanto evidenziato:
FINALE DI COPPA ITALIA: “Mi auguro che il Napoli sabato sera all’Olimpico di Roma scenda in campo con i suoi undici gladiatori migliori, che abbiano un armatura scintillante, tirata a lucido da Benitez e che con il bagliore azzurro spazzino via i viola, vincendo e alzando questo trofeo. Proprio in vista della finale di Sabato, arrivano buone notizie da Castel Volturno, Maggio è pienamente recuperato ed ha svolto anche la partitella con il gruppo, la caviglia di Higuain si sta sgonfiando e dovrebbe essere al centro dell’attacco azzurro. Al contrario Montella piange, senza Cuadrado squalificato, con l’impossibile recupero di Mario Gomez e Giuseppe Rossi che difficilmente lo vedremo in campo dal primo minuto. Quindi potrebbe schierare dall’inizio il duo Matri-Ilicic. Sono fiducioso, con la giusta cattiveria possiamo farcela!”
CURVA INTER CHIUSA PER DISCRIMINAZIONE TERRITORIALE, DICHIARAZIONI DI THOHIR: “Beh se Thoir non da importanza alla discriminazione territoriale definendoli solo cori da stadio, allora rispondiamo con una maglietta anti-discriminazione territoriale, una maglia con su scritto “Siamo tutti Napoletani” che grazie alla moda del Selfie che tanto bene ha fatto con la storia di Dani Alves e le banane, può fare lo stesso con la storia di questa discriminazione territoriale a danno della nostra bella Napoli. Tutti la discriminano, però come appresi dai dati nelle ultime vacanze di Pasqua tutti ci vengono in vacanza, da Capri a Ischia, le bellezze storiche della nostra Napoli e la Costiera sorrentina le zone più gettonate dalle stesse persone che ci danno per colerosi ed altro. Basta sminuire questo fenomeno, in tutte le regioni ci sono problemi e in tutte le città, solo quando si parla di Napoli, si tende ad ingigantire ed a esasperare il tutto. Se Thohir e gli altri, voglio stigmatizzare questo fenomeno, che non lo facciano con parole inutili, ma abbino in coraggio di indossare una maglietta con su scritto:”Siamo tutti Napoletani” e fotografarsi facendo fare a questo selfie il giro del mondo.”
Vi saluto augurandovi Buon Napoli a tutti!