Finale di Coppa Italia all’Olimpico di Roma tra Fiorentina e Napoli, stadio gremito in ogni ordine di posto, apre la manifestazione la cantante Alessandra Amoroso che canta l’inno italiano. Atmosfera da brividi per una finale che può aprire un nuovo ciclo calcistico per entrambe le compagini.
Dopo il caos iniziale,dovuto agli scontri nel pre-gara, il match ha inizio con un notevole ritardo, dopo lanci di petardi che hanno ferito un vigile del fuoco. Alla fine il calcio dopo essersi dimostrato ancora una volta ostaggio dei delinquenti, la gara può avere inizio, tra l’incredulità di molti presenti e lo sgomento di chi seguiva le immagini da casa che provenivano dall’Olimpico. Primo tempo che inizia subito a tinte azzurre e Lorenzo Insigne all’11 minuto su assist di Hamsik porta in vantaggio il Napoli. Dopo soli quattro minuti, è ancora Insigne a raddoppiare e la Fiorentina di Montella sembra già essere andata Ko. Al 27′ però la Fiorentina ha un moto di orgoglio e accorcia le distanze con Vargas.
Nel Secondo tempo al 92′ è Dris Mertens a segnare il gol che consegna la Coppa Italia nelle mani del Napoli, grande assist di Callejon e gol di Mertens! Napoli epico contro tutto e tutti vince la Coppa Italia 2013/2014.
Il Napoli alza al cielo la coppa nelle mani del capitano Marek Hamsik.
La Partita:
Finalmente si gioca al calcio e al quinto minuto di gioco Lorenzo Insigne va vicino al gol ma Neto salva tutto, dopo trenta secondi un tiro di Higuain viene salvato sulla linea da Borja Valero. Il Napoli non sembra risentire delle pressioni del pre-gara e accelera i ritmi di gioco schiacciando la Fiorentina.
All’ 11’ minuto è Lorenzo Insigne a portare il Napoli in vantaggio con un grandissimo gol dei suoi, su assist di Marek Hamsik e la tifoseria partenopea canta e vola come gli azzurri in campo. Sempre il cuore di Napoli Lorenzo Insigne segna il secondo gol al 16’minuto su un contropiede innescato da Higuain.Il Napoli raddoppia in pochi minuti e la Fiorentina sembra andare ko! Al 27′ però la Fiorentina ha un moto di orgoglio e accorcia le distanze con Vargas,visibilmente lasciato libero da Albiol.
Primo tempo che finisce senza ulteriori emozioni, il Napoli sembra un po calato dopo aver subito il gol di Vargas, clima surreale all’Olimpico dove in campo ci sono due squadre vogliose di portarsi la coppa a casa, ma con le tifoserie con stati d’animo diversi e non per la partita purtroppo.
Secondo tempo che ha inizio con lo stesso canovaccio tattico del primo tempo, gara che inizia ad avere ritmi blandi con tante interruzioni di gioco dovuti ai numerosi falli in campo. La Fiorentina dal canto suo può recriminare per un gol annullato per fuorigioco a Gonzalo Rodriguez che poi risulterà essere regolare, mentre il Napoli come evidenzia il proprio capitano Marek Hamsik all’intervallo accusa il mancato supporto del pubblico per quello che è accaduto nel pre-partita. Primo cambio per Montella al 55’ quando esce Pasqual per M.Fernandez, esce un esterno ed entra un centrocampista, Fiorentina che prova a coprirsi a centrocampo per evitare le ripartenze azzurre.
Al 62’ esce uno dei migliori in campo nelle fila del Napoli, il capitano Marek Hamsik ed entra il folletto belga Dries Mertens, Benitez cerca di dare più vivacità all’attacco e di abbassare il baricentro della Fiorentina.
Doppia mossa di entrambi gli allenatori, al 70’ nelle fila del Napoli esce Higuain ed entra Pandev, mentre per la Fiorentina esce Joaquin e tra l’ovazione del pubblico viola entra Giuseppe Rossi dopo mesi di infortunio. Lo stesso Pandev al 73′ servito da Insigne divora un acclarata occasione da gol che potrebbe spegnere le speranze viola, ma dinanzi a Neto, l’attaccante macedone si lascia intimidire e sbaglia.
Napoli che rimane in dieci uomini al 79′ minuto, viene espulso Inler per somma di ammonizioni dopo aver commesso fallo su Ilicic, fallo che si poteva evitare, anche se l’ammonizione di Orsato è sembrata premeditata e generosa. Esce l’uomo match per il Napoli Lorenzo Insigne migliore in campo e al suo posto entra un centrocampista Valon Behrami. La Fiorentina si sbilancia esce Aquilani ed entra Matri, Montella le prova tutte per puntare ai supplementari.
Al 92′ è Dris Mertens a segnare il gol che consegna la Coppa Italia nelle mani del Napoli, grande assist di Callejon e gol di Mertens! Napoli epico contro tutto e tutti vince la Coppa Italia 2013/2014.
dal nostro inviato all’Olimpico di Roma
Cosimo Silva