Allo stadio “Giraud” di Torre Annunziata va in scena l’ultima giornata del campionato di serie D, girone I , della stagione; la giornata calcistica si apre con la premiazione da parte della federazione italiana di Serie D al Savoia per il conseguimento del primo posto e della promozione in Lega Pro per la stagione 2014-2015. L’atmosfera allo stadio è bellissima, molte persone sono presenti all’ultima partita dei bianchi e molti tifosi della famosa curva torrese rendono la giornata ancora più bella grazie a delle straordinarie coreografie. Alle 15 in punto le squadre iniziano il proprio match, il Savoia si dispone in campo con il modulo che ha sempre utilizzato durante questa stagione, ovvero il 4-2-3-1 composto da: Maiellaro, Petricciuolo, Panariello, Ruscio, Stendardo, Terracciano, Tiscione, Gargiulo, Del Sorbo, Scarpa e Carotenuto. La formazione ospite si schiera con un classico 4-4-2 formato da: Fazzino, Brancato, Fragapane, Seck, Dombroschi, Frassica, Portovenero, Munafò, Manfrè, Santamaria, Vella.
Primo Tempo – Al fischio dell’arbitro la gara può iniziare ed il Savoia parte subito alla grande, al 9′ infatti Carotenuto viene pescato in area da un crosso di Tiscione, ma la conclusione del bomber torrese si spegne di poco a lato della porta difesa da Fazzino. Pochi minuti più tardi è lo stesso Tiscione a far prendere un brivido alla formazione ospite: prima salta un difensore siciliano poi prova la conclusione di sinistro che però non trova lo specchio della porta. Al 16′ è anche il turno di Panariello che dalla fascia destra prima si accentra e poi una conclusione che manca di poco la porta. Il Savoia in queste battute iniziali sembra essere partito con il piede giusto e con l’aggressività necessaria per cercare il 17° successo casalingo che gli permetterebbe di scrivere la storia del club.
Al 26′ vi è l’occasione più importante per i bianco-scudati di Torre Annunziata, il protagonista è sempre Tiscione , il quale riesce a smarcarsi e di testa riesce a colpire ma ad opporsi trova l’incrocio dei pali. Dopo alcune azione velleitarie da parte del Città di Messina, la prima frazione di gioco sembra essere in pieno controllo della formazione padrone di casa che però dopo i vari tentativi iniziali non riesce a presentarsi con occasione serie dalle parti di Fazzino, così dopo un minuto di recupero il primo tempo di conclude sullo 0-0 .
Secondo tempo – I secondi 45 minuti si aprono subito con un tentativo a rete del Savoia, questa volta con Del Sorbo, che servito dal capitano Francesco Scarpa, prova una conclusione al volo che si spegna di poco alla sinistra della porta ospite. Feola al 8′ decide di giocare la carta “Meloni”, l’attaccante siciliano prenderà il posto di Carotenuto come punta centrale davanti ai tre trequartisti. La partita sembra aver perso quell’energia e quell’aggressività dei minuti iniziali, a giocare infatti è solo il Savoia che sembra avere il pieno controllo della partita e che si presenta di nuovo alla conclusione, con Tiscione, che di destro impegna severamente il portiere ospite, sulla respinta Meloni non riesce ad anticipare i difensori avversari che ancora una volta salvano il punteggio. Al 35′ ancora un’altra occasione, ancora il Savoia, questa volta da calcio di punizione: alla battuta va proprio il capitano Francesco Scarpa , che prova la conclusione ma trova l’ottima reazione di Fazzino che devia in calcio d’angolo. Pochi minuti più tardi vi un’improvvisa e pericolosa occasione da parte degli ospiti, con Vella, il quale prova la conclusione dalla distanza e colpisce la traversa. Il Savoia risponde alla traversa di Vella, con un altro tentativo, questa volta vincente, dove prima Tiscione mette in area un cross di sinistro e molto teso, poi alla conclusione di testa ci pensa Del Sorbo che questa volta non si fa trovare impreparato e sigla il punteggio sul definitivo 1-0 .
La gara, dopo la rete del vantaggio, diviene completamente in discesa per gli uomini di Feola, i quali amministrano comodamente il vantaggio fino al fischio finale dell’arbitro.
A gara finita può iniziare la festa, infatti la giornata del glorioso successo torrese inizia proprio dove finisce la fantastica stagione calcistica del Savoia. I giocatori, i tifosi e tutti i cittadini sfilano per tutta la città: cantando, ballando e festeggiando a quello che si può definire un trionfo vero e proprio. La lunga e trionfante stagione torrese, si chiude dunque tra gioia e divertimento; ora è arrivato il tempo di rilassarsi ed aspettare fino a che il grande spettacolo della Lega Pro ricominci, però questa volta Torre Annunziata vivrà quest’esperienza non più da spettatore, ma da protagonista.
SAVOIA (4-2-3-1): Maiellaro; Panariello, Stendardo, Terracciano, Petricciuolo ; Gargiulo, Ruscio(25’st Di Pietro); Scarpa, Carotenuto(9’st Meloni), Tiscione; Del Sorbo(39’st Esposito). A disp: Mosca, Manzo, Criscuolo, De Liguori, Mocerino, Esposito, Longo. All: Feola.
CITTA’ DI MESSINA (4-4-2): Fazzino; Fregapane, Frassica, Dombroschi, Brancato; Portovenero(27’st Calogero), Munafò, Santamaria, Seck; Manfre, Vella. A disp: Cammaroto, Busà, Cucè, Costa, Bonamonte, Parachì, Guerrera, Tiano. All.: Laganà.
ARBITRO: Scarpini di Arezzo
MARCATORI: 37’st Del Sorbo (S).
AMMONITI: Gargiulo (S), Ruscio (S), Munafò (CdM).
Marco Ametrano
