Il campionato di serie B volge al termine: solo cinque giornate al sipario per la regular season che ad oggi ha emesso l’unico verdetto della retrocessione della Juve Stabia. Nonostante il destino già segnato le Vespe hanno conquistato un bel punto Sabato scorso al Menti costringendo al pareggio il Latina, formazione lanciata verso la serie A. I giallo-blu conducevano per a 1 a 0 fino all’ultimo quarto d’ora grazie al bel gol di Doukara nel primo tempo, ma nel finale Jonathas , approfittando di un’incertezza della retroguardia campana su un cross dalla destra, ha realizzato il pari beffando le Vespe , che sul campo avrebbero meritato la vittoria.
La prestazione degli stabiesi è stata ben oltre la sufficienza: la squadra si è battuta con onore ed orgoglio non lasciando niente ai pontini di mister Breda. Lo stesso mister Braglia analizza così la gara : “Questa partita è la dimostrazione che non siamo inferiori a nessuno se giochiamo come sappiamo. Resta il rammarico per un’annata storta . I miei calciatori hanno disputato una partita grintosa e dovremo fare così fino all’ultima giornata senza regalare niente a chicchessia, visto che a noi nessuno ha mai dato niente sul campo”. Da elogiare la prova del centrocampista D’Ancora, giovane della Primavera: “E’ un ragazzo che ha mostrato impegno e sicuramente fa vedere che ha personalità”-sottolinea il mister, che da’ anche una visione per le ultime partite: “Con gradualità inseriremo in campo altri giocatori della Primavera per cominciare a prepararli per il futuro”.
Il migliore in campo della partita e’ stato Doukara , attaccante stabiese che bene sta facendo in questo scorcio di torneo:” Ora mi sento in forma dopo un periodo iniziale di appannamento anche dovuto a problemi personali. Sono contento per la fiducia accordatami da mister Braglia. Il futuro alla Juve Stabia? Non so, il mio cartellino appartiene al Catania e dovremo valutare a fine Giugno”. Deludente la prestazione del Latina che sul campo non ha fatto vedere tutta la superiorità rispetto alla Juve Stabia come recita la classifica. Mister Breda analizza così la gara: “Probabilmente abbiamo sentito il peso psicologico di dover vincere a tutti i costi. La Juve Stabia è comunque una buona squadra composta da elementi interessanti nonostante la classifica dica il contrario. Questo è un campionato davvero molto equilibrato dove al di fuori del Palermo , superiore dal punto di vista qualitativo, tutte le squadre possono dire la loro contro qualunque avversario”. La Juve Stabia , in attesa del termine della stagione, sta cominciando a preparare il prossimo futuro. Gianni Improta sarà il nuovo presidente mentre Manniello resterà come amministratore del club che cercherà di approntare una squadra che possa ben figurare nella serie C del prossimo anno con l’innesto di vari elementi giovani e confermando alcuni “veci” come capitan Caserta.
Le due prossime partite saranno a Bari Sabato e poi Martedì a Novara, due impegni difficili che le Vespe si apprestano ad affrontare con il massimo impegno come richiesto da Braglia. La partita contro il Bari al San Nicola sarò davvero ostica perché i Galletti pugliesi si stanno rendendo protagonisti di una rimonta che li potrebbero portare nella griglia play off, nonostante la crisi societaria.
Il San Nicola è un campo stregato per le Vespe visto che lo scorso anno hanno perso la sfida in Puglia. Per questo match mister Braglia potrà recuperare Contini e Dijby da squalifica ed inoltre ci potrebbe essere l’utilizzo di qualche altro giovane della Primavera come Cardore.
Domenico Ferraro