“Costruire un’Italia nuova significa ripartire dal territorio”

Pierina Di Stefano (2)«Costruire un’Italia nuova significa partire dal territorio». Si presenta così Pierina Di Stefano, 38 anni, avvocato penalista nel foro di Torre Annunziata, candidata nella lista civica di Antonio Di Martino, “Gragnano Bene Comune”, a sostegno del candidato sindaco Paolo Cimmino.

La Di Stefano è attualmente segretaria del Centro Studi del Movimento Nuova Repubblica, «un ruolo – spiega l’avvocato – che ho avuto l’onore di accettare grazie alla fiducia che il segretario nazionale Manfredi Ravetto ed il coordinatore regionale Gennaro Torrese, hanno riposto nella mia persona».

Nel 2013 la Di Stefano ha frequentato il corso di formazione politica per aspiranti consiglieri comunali organizzato dall’associazione Effedì (Federalismo Democratico), presieduta dal prof. Luca Meldolesi, e da Officina Democratica, movimento politico culturale di Castellammare di Stabia.

«La politica è l’arte del possibile. Tutta la vita è politica. Queste frasi di Cesare Pavese mi hanno accompagnato sin dai primi anni di liceo, quando con grandi speranze e voglia di riscatto, mi affacciavo sul mondo desiderosa di conoscerne i più grandi misteri. – ha spiegato la Di Stefano – Non ho ereditato lo studio di famiglia. Le mie sono umili origini: ho lavorato sodo per riscattarmi socialmente e professionalmente, con dedizione, passione e sacrificio.

Non credo nel professionismo della politica, ma anche chi fa politica per passione non può improvvisarsi ed è per questo che solo ora ho deciso di mettermi in gioco, ora che mi sento più sicura e consapevole delle mie idee e dei mei progetti politici.

Costruire un’Italia nuova significa partire dal territorio, che si riconosce in una tradizione di ottima amministrazione locale e questo impegno comune coinvolge movimenti, associazioni, fondazioni, gruppi, liste civiche, aziende, giovani, donne e uomini, liberi ed animati da volontà di rompere gli schemi fissi dell’attuale modo di fare politica.

Costruire una nuova Gragnano sembrerebbe un progetto ambizioso, un puro slogan elettorale, ma le grandi idee falliscono solo se non c’è concretezza e competenza. Diceva Benedetto Croce: ‘Non abbiamo bisogno di chissà quali grandi cose o chissà quali grandi uomini. Abbiamo solo bisogno di più gente onesta.

L’onestà si conquista con il tempo, la si mette alla prova più e più volte e si paga il prezzo di averla tradita. Affidatemi l’impegno profondo e costante di contribuire ad avere cura del nostro bene comune, Gragnano: non tradirò la vostra fiducia».

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