L’arresto è avvenuto nell’ambito di un servizio istituito per contrastare il fenomeno dei cosiddetti “pacchi” ai danni dei turisti stranieri che sbarcano dalle navi da crociera.
Verso le 18.20, in Via Cristoforo Colombo ad angolo con Piazza dei Francesi, i poliziotti hanno notato i tre malviventi, a loro già noti in quanto professionisti delle truffe, mentre stavano tentando di vendere un I-Pad ed un I-Phone ad una coppia di turisti stranieri. Nel momento che l’uomo, dopo diversi tentativi andati a vuoto, acconsentiva finalmente all’acquisto, riuscivano in un baleno a sostituire la confezione dei dispositivi elettronici appena mostrati, con un’altra identica. Consegnato quindi il “pacco”, ottenevano le banconote frutto della finta vendita.
Sicuri di essere stati testimoni invisibili di un classico “pacco”, i poliziotti sono intervenuti bloccando i tre malviventi e sottoponendoli subito ad una perquisizione. Nella confezione in loro possesso sono stati quindi trovati l’I-Phone e l’I-Pad mostrati alla coppia di turisti australiani, mentre nelle tasche di Gargiulo c’erano le banconote avute dai truffati: 70 euro. Nella confezione degli ignari turisti è stata invece trovata una piastra di ferro al posto del telefono ed un pacchetto di detersivo con del sale al posto del tablet.
I tre truffatori sono stati pertanto arrestati. Domani verranno processati con rito direttissimo.
I due turisti sono stati invece accompagnati sulla nave da cui erano appena sbarcati dove hanno denunciato formalmente l’accaduto.