Il 1 giugno si terrà nella concattedrale di Castellammare di Stabia, alle ore 21:00, la “Notte bianca dello Spirito” .” Essa non è una tappa isolata, ma una continuazione del cammino quaresimale, iniziato con i Martedì di Quaresima e proseguito con la Pasqua dei giovani a Lettere” chiarisce don Nino Lazzazzara, Responsabile del Servizio diocesiano di pastorale giovanile.
La Notte bianca dello Spirito prevede vari momenti: non c’è, infatti, solo la preghiera, ma anche un uscire fuori dalla chiesa per contagiare gli altri con la gioia del Vangelo, proprio come chiede con insistenza Papa Francesco.
Ci sarà un primo momento con una catechesi nella concattedrale rivolta ai giovani che saranno protagonisti, a vario titolo, dell’iniziativa. L’arcivescovo, mons. Francesco Alfano, darà il mandato ai giovani, dando il via, alle ore 21, alla Notte bianca dello Spirito. Un gruppo uscirà dalla chiesa e andrà a invitare i coetanei a partecipare alla Notte bianca dello Spirito; un altro gruppo aspetterà in concattedrale per accogliere i ragazzi che hanno accettato l’invito e li aiuteranno a vivere un momento di preghiera personale davanti al Tabernacolo. Non solo: inviteranno i loro coetanei a cogliere l’opportunità di vivere il sacramento della riconciliazione. Anche l’arcivescovo si fermerà per confessare. Infine, un terzo gruppo animerà con canti e preghiere.
La Notte bianca dello Spirito si concluderà con una celebrazione eucaristica di ringraziamento, alla presenza dei giovani sacerdoti della diocesi.
Tutti i cittadini sono invitati a questa bellissima esperienza di fede che ha lo scopo di far capire a tutti che nell’incertezza e nel buio della notte c’è sempre una speranza che illumina le nostre vite. Gesù è la nostra piccola fiammella nel buio della vita.
Libera Padovano