Domani, 15 maggio alle ore 15.30, presso la Sala Consiglio della Camera di Commercio di Napoli, si terrà la tavola rotonda su “Le Reti ’Impresa: Volano per la Competitività e l’Occupazione”.
Il programma prevede gli interventi di Maurizio Maddaloni, Presidente C.C.I.A.A. di Napoli; Luigi Carrino, Presidente CIRA e DAC; Giovanni Squame, Presidente ALI; Francesco Nasta, Presidente Naosys; Edoardo Imperiale, Direttore Generale Campania Innovazione
A conclusione, è prevista la firma del contratto rete d’impresa del settore spaziale “PRIME” – PRogramma Innovativo per lo sviluppo di Moduli spaziali per Esperimenti tecnologici e scientifici.
I progetti sviluppati dalla rete “PRIME” riguardano, in particolare, lo sviluppo di una piattaforma spaziale modulare, IRENE, il cui lancio è previsto nel 2016 ed il DRONESCANNER, un sistema innovativo per il monitoraggio del territorio e l’ambiente con l’utilizzo di droni.
Partecipano al contratto di rete “PRIME” le società ALI, Astro Industry, E.I.S., Eurosoft, Foxbit, Lead Tech, S.R.S. Engineering Design, TecnoSystem Developments, eccellenze di tecnologie e competenze localizzate sul territorio napoletano.
Il comparto aerospaziale campano ed in particolare quello napoletano è sempre stato un settore strategico per l’Italia, sia per l’innovazione dei progetti che per l’alta competenza e professionalità degli addetti. L’elenco delle realtà campane operanti nel settore conta circa 130 aziende, di cui circa 110 operano nel comparto aeronautico, mentre circa 20 operano prevalentemente nel settore aerospaziale.
Il fatturato complessivo è di circa 2 miliardi di euro annui. Il totale degli addetti è di circa 12.000 unità che rappresentano il 9% del settore aerospaziale nazionale.
Il sistema della ricerca e dell’innovazione tecnologica vede il DAC, il Distretto Aerospaziale Campano, come key-player nel settore aerospaziale e comprende il CIRA, l’INAF, l’ENEA, il CNR, i Centri Regionali di Competenza, e tutta la filiera accademica e delle PMI.
Gli investimenti messi in campo dai progetti del DAC sono circa 100 milioni di euro, molti dei quali sono già avviati.
“Ed è proprio dal modello dei distretti territoriali, delle reti di impresa e dalla loro capacità di mettere a sistema progetti e competenze, si può dare una prima risposta concreta per mantenere vitale questa industria strategica, che sta attraversando un periodo di forte crisi, in cui si concentrano effettive eccellenze di capacità tecnologiche” – dichiara il Prof. Giovanni Squame, Presidente ALI.
“Il sistema aerospaziale campano sta rapidamente consolidando e ampliando il suo peso in ambito nazionale e internazionale. – aggiunge Luigi Carrino, Presidente del DAC – Lo sviluppo di iniziative di rete, come questa promossa da ALI, dimostrano che è possibile e vantaggioso per l’innovazione tecnologica e la competitività delle imprese realizzare vera sinergia tra capacità e competenze industriali”. “Il Distretto Aerospaziale della Campania incoraggia e accompagna queste iniziative”.