Gli studenti di Acerra “adottano i monumenti” e diventano guide turistiche della città.
Grande successo di partecipazione questa mattina per il progetto “Maggio dei monumenti” della “Rete scolastica della legalità” che ha deciso di far adottare agli alunni delle scuole i luoghi della cultura locale. Circa 300 persone hanno visitato questa mattina il Museo di Pulcinella (all’interno del Castello Baronale di Acerra) all’interno del quale facevano da guide gli alunni del II Circolo didattico di Acerra, il Museo del Folklore e della Civiltà contadina con gli alunni del III circolo didattico, il Museo Diocesano (in collaborazione con la Diocesi di Acerra) dove facevano da cicerone gli studenti del Liceo “De’ Liguori”, mentre gli alunni del I Circolo didattico erano intenti ad illustrare la sana agricoltura all’interno del giardino del Castello Baronale con gli agricoltori dell’associazione Ari.Amo.
L’iniziativa si ripeterà anche domani, domenica 18 maggio 2014, dalle 9 alle 13, con le visite al Castello Baronale e ai Musei cittadini, ed il prossimo fine settimana, e rientra in un più ampio progetto della “Rete scolastica della legalità”, patrocinato dal Comune di Acerra. Alla manifestazione hanno aderito 10 istituti scolastici fra scuole elementari, medie e superiore. Il progetto è nato con lo scopo di sensibilizzare le giovani generazioni al rispetto, alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale della città di Brindisi.
Tra i visitatori di questa mattina anche il sindaco di Casalnuovo Antonio Peluso, che ha avuto parole lodevoli per il lavoro delle piccole guide. Il Sindaco di Acerra, Raffaele Lettieri, che lo accompagnava ha dichiarato: «La nostra identità non andrà persa grazie a manifestazioni come queste che servono a preservare e valorizzare il nostro Castello Baronale, i nostri monumenti e musei, e le nostre opere d’arte. Sarà l’occasione per riscoprire questo patrimonio storico-architettonico che non deve essere trascurato. I ragazzi si sono trasformati in sentinelle e guide turistiche per raccontare la storia di alcuni monumenti di Acerra. Questo progetto della “Rete scolastica della legalità”, supportata da tutte le associazione locali coinvolte – ha sottolineato Lettieri – si è pian piano allargato, abbracciando numerosi aspetti per sensibilizzare le giovani generazioni su varie tematiche legate alla giustizia e alla legalità».