Nei giorni scorsi è stato riconsegnato alla Marina Militare il modello in scala di Nave Vespucci, il più noto e prestigioso veliero attualmente in esercizio.
Delicati lavori di ripristino proposti dallo Stato Maggiore della Marina sono stati affidati alle cure dello Stabilimento Militare Produzione Cordami(uno stabilimento agenzia industrie difesa), più noto come “Corderia Militare” di Castellammare di Stabia. E non è un caso che la Marina Militare si sia rivolta alla Corderia.
Proprio a Castellammare di Stabia, presso i cantieri navali, fu costruito nel 1931 il celebre veliero, principale nave scuola della Marina Militare Italiana, famoso nel mondo non soltanto per le caratteristiche costruttive (stazza 4100 tonnellate, 101 metri di lunghezza – compreso il bompresso- e 16 di larghezza ), per l’ampia velatura di complessivi 2832 metri quadri, per l’inconfondibile colore delle vele confezionate con tela olona e per i 20.000 metri di cavi e cime che collegano la vela ai tre principali alberi (trinchetto, maestro e mezzana). Sempre dal 1931, la Corderia è fornitore ufficiale di cordame della Nave Scuola Vespucci.
Con perizia marinaresca propria delle maestranze dello Stabilimento Militare, degli attrezzatori in particolare, sono state condotte le principali operazioni di recupero del modellino. Oltre alla lucidatura ed alla pitturazione dei fregi è stata ripristinata l’intera alberatura e relativa delfiniera, è stato sostituito il cordame, sono state riparate le scialuppe, i verricelli ed il timone.
Inoltre, particolare attenzione è stata rivolta alla scelta dei materiali utilizzati. Ciò nel rispetto della tradizione multi centenaria della Corderia che, oltre a fornire con puntigliosa puntualità e precisione cordami di diversa tipologia e di elevatissima qualità, partecipa attentamente a progetti innovativi mirati all’ottimizzazione della produzione.