Il Sorrento ne esce distrutto nel morale, nel punteggio e nella formazione, giacché per ben due volte l’arbitro ha tirato fuori il rosso agli uomini di Simonelli, costretti a giocare in 9.
La serie D è sempre più vicina e gli sforzi degli ultimi giorni di campionato sono sembrati vani. La squadra era poco concentrata, nonostante i primi minuti di buon gioco, è bastato il primo goal dei padroni di casa a destabilizzare i sorrentini che hanno completamente smarrito il senso dell’orientamento e collezionato passaggi pessimi su traiettorie da principianti. I migliori del Sorrento, quelli che avrebbero dovuto condurre la squadra in un momento così delicato sono stati deludenti. Danucci, Catania e Maiorino non solo non aiutano la formazione traballante ma si rendono protagonisti di fallacci che causano cartellini a go go e qualche tiro dal dischetto trasformato in goal.
Domenica prossima ci sarà il ritorno allo stadio Italia e servirà un vero miracolo.
Anna Di Nola
