La compagine sannicolese, sull’ostico campo dello Sporting Macerata, dimostra la bontà del progetto Under 17 propedeutico alla “Juniores” del prossimo anno e soprattutto la bravura del mister Giovanni Ferrante. Questi dispone la squadra in modo perfetto e se non fosse stato per l’unico errore dei suoi ragazzi avrebbe sbancato il Comunale di Macerata Campania. Ferrante irrobustisce il centrocampo davanti ad una granitica difesa con le frecce d’attacco pronte a colpire.
Ad inizio ripresa lo Sporting Macerata prova a creare qualcosa in piu’ e trova il pareggio soltanto sull’unica incertezza degli ospiti. Rilancio corto dalle retrovie di un calciatore sannicolese, sugli sviluppi del’azione Granese riesce a trafiggere l’incolpevole Bruno. Lo Sporting Macerata, a questo punto, cerca di ottenere il risultato pieno ma punta piu’ sull’agonismo che in vere trame di gioco. I ragazzi maceratesi creano soltanto velleitarie azioni offensive stroncate dall’attenta difesa ospite o dalla bravura del portiere Bruno. La Polisportiva d’altro canto gioca con acume e diligenza tattica lasciando pochi varchi e sterile supremazia territoriale ai locali. Con il passare dei minuti i maceratesi iniziano a diventare nervosi ed isterici tanto da lasciarsi andare a falli gratuiti. A seguito di una sacrosanta espulsione di un calciatore maceratese, sanzionata dall’ottimo arbitro Fantaccione, i locali inscenano un’indecorosa gazzarra intorno al direttore di gara che li penalizza di un’altra unità causa ingiurie.
Scene di inopinata isteria da parte Sporting sedata a fatica dai dirigenti di casa e dal comportamento esemplare degli ospiti. Mister Ferrante fa da paciere soprattutto catechizza qualche suo focoso calciatore piu volte provocato in campo e dagli spalti. I bollenti spiriti dei locali si placano a fatica e la gara s’avvia al termine con padroni di casa che giocano in nove per le espulsioni di Merola e Stellato. In precedenza era stato espulso anche l’allenatore dei locali. Sul finire di gara il portiere dello Sporting, Feola, salva il risultato con una strepitosa parata su tiro da distanza ravvicinata di Carbone.
La Polisportiva Sannicolese accetta sportivamente il risultato di parita’ ma non l’arroganza di qualche atleta locale che s’e’ distinto piu’ per protervia che per meriti di gioco. Qualche calciatore dello Sporting Macerata dovrebbe essere piu’rispettoso degli avversari e soprattutto dei direttori di gara. Quest’ultimi, loro coetanei, accettano rischi ed ingiurie per pura passione sportiva e sovente non ricevono alcuna tutela in campo. Non e’ bello altresi insultare ed aggredire verbalmente una persona, l’arbitro che e’ solo a difendere il proprio operato mentre il bulletto di turno si fa forte nella massa ! Per quanto riguarda la Polisportiva Sannicolese un plauso a tutto lo staff per il comportamento in campo e soprattutto a mister Ferrante che con la sua diligenza e saggezza calcistica e’ riuscito non solo ad imbrigliare la capolista del girone ma addiruttura a far saltare i nervi a qualche focoso calciatore locale. Il ruolino di marcia sannicolese e’ lusinghiero ed i risultati sinora ottenuti lasciano intravedere un roseo futuro.
Annibale Nuovanno