Rinnovo dei contratti dei comunali, Starita che fa?

“Come indicato dalle Segreterie nazionali del lavoro pubblico di Cgil, Cisl, Uil Pa e Uil Fpl, si è provveduto, anche al Comune di Torre Annunziata, ad indire l’assemblea dei lavoratori e lavoratrici dell’Ente per confrontarsi sulle proposte unitarie di riforma della Pubblica Amministrazione e sul bisogno, ormai impellente di rinnovare al più presto i contratti collettivi nazionali di lavoro scaduti.- si legge nella lettera inviata da Tinto S., Prezioso B. e Di Donna, sindacalisti Cgil, Cisl e Uil della Funzione Pubblica di Napoli.

“Tutto ciò, nasce come risposta forte al governo Renzi che ha inteso avviare una stagione di interventi legislativi sulla PA senza il preventivo confronto con le rappresentanze sindacali dei lavoratori, necessario per un concreto e serio progetto di riforma.
Basti pensare che in nessuno dei 44 punti si fa riferimento al rinnovo dei contratti nazionali ormai scaduti.

Tale azione sindacale viene avviata in tutti gli Enti pubblici e Comuni d’Italia ma in questo Comune il Sindaco, Giosuè Starita, che fà? – continuano i sindacalisti.- Con un atto di imperio, molto stravagante, ritiene di rinviare l’assemblea, alla settimana prossima e a data da destinarsi per motivi elettorali, ricorrendo il prossimo 25 maggio la data delle votazione per le Europee.”

“Nel precisare che per tali adempimenti amministrativi, non ricorrono le eccezionalità del caso, tali da richiedere il rinvio di un’assemblea del personale- conclude la lettera- nello stigmatizzare il comportamento del Sindaco del Comune di Torre Annunziata, Giosuè Starita, per questo insulso attacco al sindacato confederale e ai diritti dei lavoratori, evidenziandosi quale caso unico di divieto di assemblea in CAMPANIA.”