Nel prossimo weekend il pubblico ha la possibilità di visitare gratuitamente cortili, palazzi, ville e giardini di antiche dimore che solitamente sono chiuse e assistere a molteplici eventi culturali. In particolare questanno liniziativa vede il coinvolgimento di numerosi maestri artigiani: marmisti, restauratori, corniciai, liutai, vetrai, ceramisti, bronzisti, argentieri, orologiai, mosaicisti, pittori. Ospiti dei cortili delle dimore storiche, esporranno al pubblico le loro realizzazioni e daranno dimostrazioni delle loro attività. A Salerno sono state inserite nel programma, Palazzo Conforti in via Tasso e Palazzo Copeta a via Trotula de Ruggiero. In provincia, invece, aperture straordinarie a Valva e Padula.
Di seguito, elencate nel dettaglio, le varie iniziative sul territorio. A Salerno
Palazzo Copeta, via Trotula de Ruggiero. Apertura: 24-25 maggio, ore 10,00-13,00 e ore 16,00-19,00. Sabato 24 maggio, alle ore 11,00 andrà in scena la rappresentazione teatrale Abella, di G. Lauriello. Palazzo Conforti, via Torquato Tasso, 56. Apertura: 24-25 maggio ore 10,00-13,00 e ore 16,00-19,00. A Padula Palazzo Cariello, in piazza San Clemente. Apertura: 24-25 maggio, ore 10,00-13,00 e ore 16,00-19,00. Palazzo Romano, in largo Romano. Apertura: 24-25 maggio, ore 10,00-13,00 e ore 16,00-19,00 Palazzo Brando (Museo Civico virtuale), in piazza SantAgostino. Apertura straordinaria: ore 10,00-13,00 e ore 16,00-19,00 Palazzo Baronale, in centro storico. Apertura: 24-25 maggio, ore 10,00-13,00 e ore 16,00-19,00 Palazzo Padula, in centro storico. Apertura: 24-25 maggio, ore 10,00-13,00 e ore 16,00-19,00. Domenica 25 maggio alle ore 16,00, Concerto di musica da camera. A Valva Villa e Parco dAyala, in piazza del Calvario. Apertura straordinaria: 24-25 maggio, ore 10,00-19,00. In mostra: prodotti dellArtigianato locale. Sabato 24 maggio, alle ore 16,00, nel Salone di Rappresentanza: Concerto di musica da camera.
Negli anni liniziativa è riuscita nellintento di creare una maggiore familiarità dei cittadini con le bellezze storico – artistiche anche poco note della propria città e territorio, offrendo, anche a turisti provenienti da altre regioni o Paesi, loccasione di visitare luoghi di grande interesse. Tutto ciò è possibile grazie allimpegno dei proprietari, responsabili della tutela e della gestione di beni storico-artistici la cui conservazione, a beneficio delle future generazioni, coinvolge tutta la collettività.