I pentastellati scafatesi commentano così il risultato del Movimento 5 Stelle dopo i risultati delle elezioni europee:
“A fronte dei dati definitivi forniti dal sito del Comune di Scafati ed in tal guisa dal Ministero dell’Interno, non possiamo esimerci da una constatazione ufficiale su quanto emerso. Possiamo essere ben lieti di appurare, seppur di poco, un incremento in percentuale rispetto alle Politiche del 2013, attestandoci perfino sopra la media provinciale, regionale e nazionale!
I dati parlano di un movimento a Scafati sopra il 23% davvero un record che avremmo preferito infrangere con cifra tonda e con un 3 come primo numero invece che secondo, ma ci saranno altre occasioni, anzi, ancora più carichi per la fiducia dei vostri, nostri, 3968 ‘NO AI PARTITI’, siamo già pronti per affrontare ancora più energicamente le sfide cittadine per portare sempre in alto il valore dell’ONESTA’. Noi ci crediamo, credeteci anche più di prima… L’ONESTA’ ANDRA’ DI MODA!!!
Sarebbe troppo scontato chiosare con un ‘3968 GRAZIE’, per questo come attivisti, ma ancor prima come uomini e cittadini, vi invitiamo a far fruttare questa così nutrita comunità per creare qualcosa di nuovo per la nostra città e per il nostro Paese! PARTECIPATE E CAMBIEREMO IL MODO DI FARE!
Vi informiamo inoltre che la nostra ‘Rosa del Sud di Taranto’, Rosa D’Amato, che abbiamo supportato e consigliato tra le preferenze che si potevano esprimere è stata premiata dall’elettorato confermandosi ai vertici della circoscrizione Meridione al terzo posto con oltre 41 mila preferenze, solo a Scafati 313 e nella regione Campania attestandosi con più di 3700, molti se non tutti dei quali vedono il nostro zampino (a parte la Puglia, in Campania ha totalizzato più preferenze che in tutte le altre 4 regioni della circoscrizione messe assieme). Siamo fieri e orgogliosi che Rosa D’Amato sia ufficialmente la nostra nuova europarlamentare penta stellata”.
E’ con una perla di saggezza di Mahatma Gandhi che i grillini scafatesi vogliono ringraziare i tanti sostenitori e attivisti che continuano la battaglia per il cambiamento: “Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci”.