Portici, il calcio educa alla solidarietà

portici anemia fanconi«Ciro, Ciro, Ciro». Un unico coro di voci si è levato, Sabato 24 Maggio, allo stadio San Ciro di Portici, per la prima edizione della Fanconi School Cup dell’Associazione Italiana per la Ricerca sull’Anemia di Fanconi (AIRFA).

700 giovani studenti delle scuole superiori dell’hinterland vesuviano hanno dato carica e potenza all’auspicio di Mario Pelliccia di Radio Marte, presentatore della giornata di solidarietà, che ha salutato Ciro Esposito, il tifoso napoletano ferito prima della partita di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina dello scorso 3 Maggio all’Olimpico di Roma. «È quello che volevamo. Creare i presupposti per far comprendere che lo sport è amicizia e la solidarietà è la base per un futuro meno incerto» commenta Albina Parente, presidente di AIRFA. «È stata una manifestazione che ha riscosso molto successo e sono stato felice di vedere che, a sensibilizzarsi per questa giusta causa, siano stati soprattutto i giovani. Io e Floriana Stile, con la nostra organizzazione, siamo sempre in prima linea a supporto di queste iniziative, siamo del parere che, per aiutare il prossimo e dare il giusto contributo, è il caso di dire che bisogna scendere in campo e mettersi in gioco» aggiunge Pelliccia.

Infatti, la manifestazione – promossa da AIRFA e organizzata con la preziosa esperienza della MaF Event&Communication dello stesso Pelliccia – mirava, come richiama l’hashtag sulle locandine, ad educare alla solidarietà: «Abbiamo lanciato un sasso di speranza e non nascondiamo la mano» continua Parente, «anzi vogliamo legarla con quella del valente Mario Pelliccia, che desideriamo diventi un punto di riferimento per la promozione della Ricerca scientifica contro l’Anemia di Fanconi». Il ricavato della giornata, perciò, è andato a sostenere lo studio condotto dalla Prof.ssa Anna Savoia, del Burlo-Garofolo di Trieste, che ha l’obiettivo di prevenire o ritardare la riduzione di globuli bianchi, globuli rossi e piastrine e l’insorgenza dei tumori nei pazienti affetti da questa malattia.

Il triangolare di calcio – sostenuto da Il Gelato della Libertà, Istituto De Nicola e Pizzeria Vesuvio di Portici, Autosprint e Bar Galante di San Giorgio a Cremano, Pasticceria Tiffany di Casalnuovo – ha visto scendere in campo gli istituti superiori Orazio Flacco di Portici, Rocco Scotellaro di San Giorgio a Cremano e Giancarlo Siani di Casalnuovo. L’esito delle partite, dirette da una terna arbitrale generosamente inviata dalla sezione ercolanese dell’Associazione Italiana Arbitri (AIA), è stato favorevole all’Istituto Siani, che ha alzato al cielo la coppa messa in palio dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI).

Alla kermesse hanno presenziato Nicola Marrone, Sindaco di Portici, e Salvatore Errichiello, Assessore allo sport di Casalnuovo, che hanno dato anche il calcio d’inizio alle gare, la Croce Rossa Italiana porticese e l’Associazione Nazionale Carabinieri di Casalnuovo.

«Abbiamo voluto fortemente questa splendida giornata di sport e solidarietà. È andata alla grande e sono in tanti ad averci appoggiato in questa sfida, numerosi quelli che hanno condiviso la nostra mission. Il mio grazie va ai Presidi, agli insegnanti e agli studenti delle scuole coinvolte, alle Autorità che non ci hanno fatto mancare il loro patrocinio, agli artisti KIA – MR HYDE, UP3SIDE, Andrea Sannino e SUD58 che hanno tifato con il pubblico e all’instancabile staff di AIRFA per aver contribuito, tutti insieme, alla realizzazione della prima Fanconi School Cup in Campania» conclude Parente.

Mimmo Lucci

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