Dispersione scolastica a Napoli: i Carabinieri denunciano 82 genitori

studentiNell’ambito dei servizi per contrastare la dispersione scolastica i Carabinieri della Compagnia Napoli-Vomero e della Stazione di Marianella nel corso dell’anno scolastico hanno denunciato 82 genitori per inosservanza degli obblighi d’istruzione per i figli (circa 50 casi).

La condotta omissiva, prevista dal Codice Penale, è punita con un’ammenda dalla quale deriva anche l’impossibilità di conseguire licenze di pubblica sicurezza (dalla detenzione di armi all’apertura di un esercizio pubblico). Il lavoro dei Carabinieri non si è fermato alla denuncia o alla segnalazione del singolo caso di abbandono scolastico, ma di volta in volta le varie situazioni accertate sono state approfondite e vagliate grazie alla preziosa attività dei Comandanti di Stazione, che hanno verificato tutti gli aspetti e i segnali che potevano far presumere stato di abbandono, situazione di degrado o di violenza, facendo scattare l’intervento delle istituzioni preposte per l’adozione di idonee misure a tutela dei giovani.

Nella maggior parte delle situazioni rilevate, soprattutto nelle scuole medie inferiori, i Carabinieri hanno riscontrato condizioni di disagio familiare dipendenti dalle condizioni più variegate e difficili.

I genitori denunciati hanno un età media tra i 30 ed i 40 anni. Molti, circa la metà, hanno precedenti penali. Sono operai, ambulanti, muratori, disoccupati, casalinghe, collaboratrici domestiche, operaie, in possesso della licenza media. Hanno riferito di avere assecondato la volontà dei figli o ritenuto non utile o importante mandare i figli a studiare per ricevere almeno una cultura di base.

Il contrasto alla dispersione scolastica insieme ai servizi di prevenzione nei pressi delle scuole e agli incontri per la sensibilizzazione degli studenti su tematiche che riguardano la legalità sono da sempre prerogative dell’Arma dei Carabinieri.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteLa Reggia di Portici tra restauro e valorizzazione
SuccessivoIl M5S prende le distanze da eventuali apparentamenti
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.