Questa notte, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale, hanno arrestato a Portici, il 21enne del posto Luigi Granato in quanto ritenuto responsabile di una rapina e di atti di violenza sessuale ai danni di una prostituta marocchina di 26 anni.
Verso le 21.30 di ieri sera, il giovane si era avvicinato alla straniera lungo Via Ferrante Imparato, aveva concordato il prezzo dall’interno della sua autovettura, una Fiat Panda di colore blu e dopo aver fatto salire la donna si era diretto in un parcheggio poco distante. A questo punto il 21enne ha abusato sessualmente della ragazza esercitando violenza fisica per poi chiedere con insistenza la restituzione di quanto le aveva dato per la prestazione sessuale: 30 euro.
Al rifiuto della straniera, le ha strappato la borsa prendendosi poi tutto il denaro che c’era all’interno: 220 euro. Alle rimostranze della vittima ha risposto con minacce di morte. L’ha quindi costretta a scendere e si è rapidamente allontanato.
Poco dopo la giovane donna ha incrociato una pattuglia della Polizia di Stato a cui ha denunciato l’accaduto descrivendo il 21enne dettagliatamente, compresi i suoi vistosi tatuaggi e dando agli agenti anche il numero di targa della Panda.
In pochi minuti i poliziotti sono quindi risaliti al proprietario, il padre del 21enne e ne hanno raggiunto subito l’abitazione a Portici. Il giovane non era ancora rientrato, ma mentre gli agenti si stavano allontanando per porsi sulle sue tracce, è arrivato al volante della Panda. Alla loro vista ha effettuato una repentina inversione di marcia per poi arsi alla fuga, ma è stato subito raggiunto, bloccato ed arrestato. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria e dopo essere stato riconosciuto dalla vittima, Luigi Granato è stato ristretto presso il proprio domicilio di Portici.
