Sull’onda dell’arte e della cultura prosegue il Maggio dei Monumenti stabiese. Costellato da numerose iniziative, il penultimo week end della manifestazione “Castellammare d’autore” è stato interamente dedicato ad attività sulle testimonianze dell’antica Stabia.Venerdì e Sabato, l’associazione culturale Locus Iste ha riportato folti gruppi di visitatori, ai tempi della Roma Imperiale, guidandoli attraverso i lussuosi ambienti di Villa Arianna e Villa San Marco; al contempo, presso il Palazzo Reale di Quisisana si sono tenute due interessanti conferenze dedicate alle ville romane, organizzate dal comitato Scavi di Stabiae, a cura del dott. D’Angelo e della Dott.ssa Vallifuoco.
Simpatica ed accattivante l’iniziativa Archeo Bike dell’associazione Free Spirits on tour: un gruppo di 30 partecipanti ha attraversato la città in bicicletta e, partendo dalla Cassarmonica, ha pedalato sino alle ville di Stabia, effettuando poi un’approfondita visita guidata a cura dall’archeologa stabiese Maria Cristina Napolitano.
Presso la Chiesa del Purgatorio, in pieno centro antico, il pomeriggio del 24 Maggio, è stato presentato il volume “I tesori sacri di Castellammare di Stabia” di Egidio Valcaccia. Il professor Stefano de Mieri, docente di storia dell’arte moderna presso l’UNINA Federico II, ha tenuto, per l’occasione, una lectio magistralis sulla pittura locale tra il Cinquecento ed il Seicento che si è conclusa con l’esibizione degli artisti Anna Spagnuolo e Salvatore Torregrossa in: canti popolari dedicati alla Madonna. Hanno presieduto l’evento il Vescovo Monsignor Francesco Alfano ed il Sindaco Nicola Cuomo.
La FIDAPA – Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari – alle ore 18,00 del 24 Maggio ha tenuto un convegno al Mudiss (museo diocesano) sulla tela raffigurante santa Teresa d’Avila di Sebastiano Conca ed ha adottato il dipinto che, grazie al suo intervento, presto sarà restaurato e riportato all’originario splendore.
Il week end è volto al termine con un tris di eventi che hanno soddisfatto anche i visitatori più esigenti: il quarto incontro monotematico, a cura dell’associazione culturale MYO, sulle ville di Stabia a cura di Liberato Schettino; l’ultima tornata di visite guidate alle ville di Stabia a cura di Salvalarte; infine la frizzante e coinvolgente iniziativa del gruppo SLOW FOOD Costiera Sorrentina-Capri-Monti Lattari, “sulla via degli orti di Stabiae”, un connubio tra arte e cucina al fine di recuperare i sapori e le tradizioni culinarie locali. Il laboratorio del gusto ha potuto contare sulla viva partecipazione delle aziende Maresca, gli orti di Stabiae e fratelli Iaccarino.
Il cartellone del Maggio dei Monumenti regalerà a cittadini e turisti, per il prossimo week end, ancora molte e varie iniziative. Il tema scelto come filo-conduttore per l’ultimo fine settimana della manifestazione è “Castellammare di Stabia – città delle acque”.
Il 29 maggio si darà il via al rush finale della prima edizione del Maggio dei Monumenti con l’inaugurazione, all’interno della Stazione delle Ferrovie dello Stato, di “STABIA IN MOSTRA”, un’esposizione di immagini fotografiche dell’Archivio Parisio-Troncone di Napoli sugli storici Cantieri Navali.
Rallegrerà ancora grandi e piccini, fino al 2 giugno, la mostra sui pupi napoletani allestista dalla Compagnia degli Sbuffi al Palazzo Reale di Quisisana.
La due giorni cinematografica, Academy of Fine Arts Film Festival, tenutasi a Napoli il 26 ed il 27 maggio, dedicata ai cortometraggi prodotti dagli studenti delle accademie di belle arti italiane ed europee, a cura dall’Accademia di Belle Arti di Napoli, si trasferirà al Palazzo Reale di Quisisana. Sarà possibile godere della creatività e della bravura dei giovani registi in erba fino a Domenica 2 Giugno.
Arricchiranno l’offerta culturale dell’ultimo fine settimana molteplici eventi: il gruppo SLOW FOOD si muoverà su un duplice fronte tenendo una conferenza dedicata alle nostre sorgenti a Palazzo Farnese ed offrendo sabato, in collaborazione con l’ASCOM, assaggi di acque termali e biscotti di Castellammare nei pressi di alcuni locali di Piazza Orologio; lo SCISAR, Istituto specializzato in Musica e Musicoterapia con sedi in Napoli, Salerno e Trecase e CMP Centro di Riabilitazione di Castellammare di Stabia, ha in programma una particolare rassegna musicale sonoro-espressiva dal titolo W2/We and Water/That’s Amore ispirata dall’acqua (Water), dedicata agli Uomini delle Acque di Stabia (We) e tesa all’inclusione ovvero all’opportunità di unire, grazie alla potenza universale dell’acqua, artisti e artisti speciali perché diversamente abili e quindi una rassegna fortificata dall’Amore. I Concerti, con la direzione artistica di Carolina Carpentieri, saranno realizzati presso la Reggia di Quisisana nei giorni 2 giugno in orario serale ore 19,30 e 7 giugno alle ore 10,30 e garantiranno un bagno di forti emozioni.
Cresce infine l’attesa per la mostra dei reperti provenienti dall’antiquarium stabiano “dal buio alla luce”, la cui data è stata differita a causa di sopraggiunti problemi tecnico-amministrativi. Il Comune ed il soprintendente, il professor Massimo Osanna, stanno lavorando sinergicamente per rendere fruibile, al più presto, la mostra a centinaia di visitatori curiosi ed impazienti.
