Per quanto riguarda la vicenda Finteca: “Incontreremo Bassanini nei prossimi giorni – ha sottolineato il primo cittadino partenopeo – e sono convinto che risolveremo. Al di là poi della decisione del Tribunale fallimentare, che devo ammetterlo, ci ha un po’ sorpreso, noi vogliamo superare Bagnolifutura”. L’obiettivo del sindaco di Napoli è chiaro: “L’ ho detto più volte anche in consiglio comunale – ha sottolineato de Magistris – abbiamo anticipato in qualche modo il programma di Cottarelli perchè vogliamo passare da 21 partecipate a 8 e alla fine della mia sindacatura avremo un prosciugamento delle partecipate un risultato improntante per un città in pre-dissesto, senza toccare un posto di lavoro”. Sull’eventuale arrivo di un commissario: “Non ci interessano sovrastrutture – ha affermato il numero uno di palazzo San Giacomo – ma il nostro progetto che e’ il rilancio di Bagnoli e se viene una personalità ad aiutarci io sono assolutamente favorevole purche’ si mantenga la nostra visione strategica. Si dialoga con il Governo a noi interessa la tutela della del paesaggio, la ripresa delle attività industriali, un zona residenziale importante e mantenere i finanziamenti europei. Non consentiremo a nessuno – ha concluso de Magistris – di mettere la mani su Bagnoli per speculare”.