Gli agenti del commissariato di via Sedivola, guidato dal primo dirigente Paolo Esposito e gli uomini della scientifica hanno effettuato i rilievi di rito e nelle tasche dei pantaloni dell’uomo sono stati rinvenuti alcuni certificati medici di una casa di cura del ravennate.
Ed in effetti l’uomo allontanatosi da Cercola, i parenti ne avrebbero segnalato la scomparsa alcuni giorni fa, era stato ricoverato proprio nella stessa struttura ospedaliera, poichè sofferente di problemi psichici.
Solo pochi giorni dopo essere stato dimesso dall’ospedale, Nicola Fortuna aveva fatto perdere le sue tracce nei giorni scorsi.
Sulla testa la profonda ferita ha fatto pensare ad un incidente, una caduta che lo avrebbe visto battere la testa e perdere la vita; Solo
questa mattina il cadavere era stato rinvenuto da un cercatore di asparagi.
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